Tricolori Duathlon a Imola: Angelini raddoppia, Zane sprint, 707 domina a squadre

“E come l'anno scorso”, l'autodromo di Imola ha assegnato i titoli italiani di Duathlon Sprint (5 km corsa, 20 km ciclismo, 2,5 km corsa). E proprio come l'anno scorso, è stato Samuele Angelini ad esultare sul rettilineo d'arrivo, bissando il successo del 2022 e confermandosi il re delle volate in questa specialità. Podio fotocopia nella prova maschile con Michele Sarzilla che acciuffa la piazza d'onore e Franco Pesavento, fresco campione del mondo nella Mixed Relay di Winter Triathlon, a completare il podio.

SODDISFAZIONE

“Sono contento di aver confermato il titolo italiano, dopo la vittoria dell'anno scorso: è stata davvero una gara tutti contro tutti, competizione davvero tosta – sottolinea Samuele Angelini – la bici è stata molto tirata, con poca collaborazione, ho speso molto fisicamente ma anche dal punto di vista mentale. Ho marcato Franco e Michele soprattutto nei 2500 metri conclusivi cercando di arrivare a giocarmi il successo in volata: sono davvero soddisfatto di essermi riconfermato, vincendo nuovamente lo sprint per la maglia tricolore”.

ZANE AL TOP

L'autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, uno dei tempi della Formula 1, è un richiamo per la velocità anche per chi lo affronta in una competizione di corsa-ciclismo-corsa, ma i continui cambi di pendenza e le curve ricorrenti seppur di ampio raggio rendono la competizione davvero impegnativa dal punto di vista muscolare. Chiedere alla fresca campionessa italiana Ilaria Zane, capace di regolare un'arrembante Asia Mercatelli e la specialista Federica Frigerio, terza. “Gara davvero molto dura, sono contenta di aver portato a casa il titolo in una gara davvero tiratissima – dice Zane – Le gambe hanno risposto bene, ho piazzato una bella terza frazione che mi ha consentito di portare a casa, dopo tanto tempo, di nuovo il titolo di duathlon sprint”.

A SQUADRE

Assegnato anche il titolo a squadre nella Mixed Relay. Trionfo per il team 707 (Davide Ingrillì, Asia Mercatelli, Gregory Barnaby, Giorgia Priarone), che si conferma la migliore formazione italiana della specialità, davanti a Fiamme Azzurre (Delian Stateff, Costanza Arpinelli, Alessio Crociani, Myral Greco) e K3 Cremona (Luca Bruni, Alessia Orla, Michele Bortolamedi, Chiara Lobba).