L'etiope grande favorito cede a tre quarti di gara e finisce quinto. Nella prova femminile ben sei atlete sotto il muro delle 2 ore e 20 minuti
Maratona di Londra con 40.000 partenti al via che si ¨¨ rivelata piuttosto amara per il campione etiope Kenenisa Bekele gran favorito della vigilia ma che poi ha ceduto a tre quarti di gara chiudendo al quinto posto in 2h05.53. Consolandosi in parte. Visto che il suo risultato cronometrico, annuario alla mano, ¨¨ il nuovo primato mondiale per atleti quarantenni. Prima di lui lo hanno preceduto sul traguardo il keniota Amos Kipruto vincitore in 2h04.39, il connazionale Leul Gebresilasie 2h05.12, il belga di origine somala Bashir Abdi 2h05.19 ed un altro connazionale, Kinde Atanaw, quarto in 2h05.27. Una gara che non ¨¨ partita velocissima come sembrava alla vigilia con il gruppo dei migliori tutti insieme sino a sei chilometri dal traguardo quando poi si ¨¨ spezzato in seguito alla accelerazione vincente di Kipruto. Per lui, bronzo ai mondiali di Doha e con un personale di 2h03.13, si tratta della prima vittoria in una gara Major della World League.?
Gara femminile super
¡ª ?Straordinaria invece la prova femminile con ben sei atlete sotto il grande muro delle 2 ore e 20 minuti. La gara si ¨¨ decisa a sette chilometri dal traguardo quando la 23enne etiope Yalemzerf Yehualaw, primatista mondiale dei 10 km su strada con il clamoroso 29.14 realizzato nel febbraio scorso in Spagna, ha cambiato letteralmente marcia facendo il vuoto alle sue spalle. Per lei vittoria e relativo crono di grande prestigio con 2h17.26. A soli tre secondi dal proprio primato personale. Alle sue spalle altre cinque atlete africane. A cominciare dalla keniota Joyciline Jepkosgei 2h18.02, quindi la connazionale Alemu Megertu 2h18.32. A seguire altre due atlete keniote Judet Jeptum Korir 2h18.43 e Joan Chelimo Melly 2h19.27. Con al sesto posto un' altra connazionale Ashete Bekere con 2h19.30.
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