La bergamasca prosegue al meglio la sua strada verso New York: tra gli uomini l'italo marocchino gela El Mazoury contro ogni pronostico
Sara Dossena da applausi ai campionati italiani, assoluti e master di corsa su strada, disputati ieri nella splendida cornice di Alberobello, che hanno visto al via poco meno di 2000 atleti nella varie categorie
GARE FEMMINILI Su di un percorso spettacolare, ricco di salite e discese, in mezzo ad una grande cornice di pubblico, Dossena (LAGUNA RUNNING), reduce da un brillante sesto posto nella maratona ai recenti campionati europei di Berlino, ha dato spettacolo con una prestazione di alto livello. Subito allĄŻattacco appena dopo il via insieme alla burundese Elvanie Nimbona, in gara per il campionato di societ¨¤, la fondista bergamasca ha prodotto lĄŻaffondo decisivo poco dopo il quinto chilometro, involandosi solitaria verso il traguardo. Ottimo il suo crono finale di 33:46 considerata la durezza del percorso. UnĄŻaltra bella dimostrazione di forma sulla strada che la condurr¨¤ di nuovo a novembre alla maratona di New York, dove lĄŻex triatleta aveva brillantemente debuttato sulla distanza dei 42 km e 195 metri nel 2017. Alle sue spalle due africane, Juliet Chekwel in 34:04 e la gi¨¤ citata Nimbona 34:12. Quarta classificata, ma seconda nel campionato italiano, Elena Romagnolo, due finali olimpiche nei 3000 siepi e nei 5000, che a quasi 36 anni dimostra di avere ancora voglia di correre da protagonista con la nuova maglia del CUS PRO PATRIA MILANO. Dopo altre due africane e lĄŻ ucraina Sofiia Yaremchuk, il terzo gradino del podio del campionato italiano ¨¨ andato alla sua giovane compagna di club Nicole Svetlana Reina, che ha cos¨Ź conquistato il titolo italiano under 23. Ritiri importanti in chiave azzurra per Anna Incerti, Sara Brogiato e Christine Santi, tutte andate k.o. muscolarmente sul difficile anello di gara di Alberobello. Successo bis fra le juniores per la piemontese Michela Cesar¨° (CUS TORINO) con 37:26. Nei 6 km della gara allieve, disputata in mattinata con temperature di oltre 30 gradi, dominio assoluto dellĄŻemiliana Martina Cornia (FRATELLANZA MODENA) che si ¨¨ imposta in 21:24, rifilando ben 1 minuto e 14 secondi alla bresciana Elisa Ducoli (FREE ZONE).
GARE MASCHILI Dominio degli atleti africani nella prova maschile, con successo del burundese Onesphore Nzikwinkunda in un ottimo 28.55, davanti ad altri quattro atleti del continente nero. Nella lotta per il titolo italiano, ritiratosi nel corso dellĄŻultimo giro il favorito Yassine Rachik, la maglia tricolore ¨¨ andato sulle spalle dellĄŻitalo marocchino Marco Salami (ESERCITO), che in volata, con 29:45, ¨¨ riuscito a precedere un altro azzurro italo- marocchino, Ahmed El Mazoury (CASONE NOCETO), secondo con 29:57, davanti ad un terzo azzurro sempre nativo del Marocco, come Marouane Razine (ESERCITO), terzo con 30:25. Nella categoria under 23 successo bis con 30:53 per lĄŻemiliano Alessandro Giacobazzi (FRATELLANZA MODENA). Titolo juniores, assolutamente a sorpresa, per lĄŻoutsider pugliese Pasquale Selvarolo (BARILE FLOWER) che con il tempo di 31:38 ha preceduto il pi¨´ quotato Idam Ayoub (COSENZA K42) 2Ąă con 31:58. Nella prova allievi, sempre disputata in mattinata, il laziale Francesco Guerra (RFC ROMA SUD) ha preso subito il largo, vincendo il titolo di categoria in 33:21 con 1 minuto e 16 di vantaggio sul bergamasco Alain Cavagna (VAL BREMBANA).
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