A 1880 metri di altitudine, Livigno ¨¨ un vero e proprio paradiso per gli sportivi. Sconfinata la proposta di attivit¨¤ invernali, piuttosto ricca quella per la stagione estiva all'aria aperta, ma mancava un appuntamento dedicato al multisport. Quest'anno, la lacuna ¨¨ stata colmata: il Piccolo Tibet adotter¨¤ una situazione... estrema. PER SUPER ATLETI Estrema, si, perch¨¦ Icon Livigno [...]
A 1880 metri di altitudine, Livigno ¨¨ un vero e proprio paradiso per gli sportivi. Sconfinata la proposta di attivit¨¤ invernali, piuttosto ricca quella per la stagione estiva all'aria aperta, ma mancava un appuntamento dedicato al multisport. Quest'anno, la lacuna ¨¨ stata colmata: il Piccolo Tibet adotter¨¤ una situazione... estrema.
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PER SUPER ATLETI Estrema, si, perch¨¦ Icon Livigno Xtreme Triathlon non sar¨¤ una gara come tutte le altre. L'evento organizzato da Ecorace sfonda addirittura i limiti della distanza Ironman (in bicicletta sono previsti 195 km anzich¨¦ i canonici 180), ha difficolt¨¤ legate alla quota di partenza (a quota 1809 m) e di arrivo (3000 m) e da un dislivello positivo complessivo di oltre 6000 metri. Domani, si partir¨¤ alle 5.30 del mattino con un tuffo nel lago San Gallo (temperatura dell'acqua intorno ai 15¡ã C) per i 3.8 km della frazione di nuoto prima di inforcare la bici per la seconda parte di gara.
Gli atleti dovranno scalare il passo della Forcola (2315 m), il passo del Bernina (2323), il passo del Fuorn (2149 m), Passo dello Stelvio (secondo passo pi¨´ alto d¡¯Europa a quota 2757 m) e infine il Passo Foscagno (2291 m) per poi arrivare a Trepalle di Livigno dove ¨¨ posta la seconda zona cambio. La maratona, ultima frazione di gara, ¨¨ tutt'altro che una passeggiata: Dopo 8 km di discesa e altri 25 sulla ciclabile di Livigno praticamente pianeggiante, si affronteranno gli ultimi 9 km con 1100 m di dislivello che portano all'arrivo posto a Carosello 3000, in pratica un muro infinito, un enorme scoglio superato il quale si lascia spazio alla gioia di aver compito un'impresa senza pari.
CHE IDEA Ma come nasce questa gara? Il direttore tecnico del team organizzativo, Matteo Annovazzi, ¨¨ stato atleta elite prima di passare dall'altra parte della barricata. Durante i numerosi raduni svolti a St. Moritz con la nazionale di triathlon lungo, i passi del percorso di gara erano il pane quotidiano e cos¨¬, alla luce di quel ricordo intriso di sudore ma avvolto in sentimenti positivi ancora ben impressi nella sua memoria, il due volte campione italiano ha deciso di adattarli per una competizione. L'Apt di Livigno ha accolto a braccia aperte questa idea, il Valtellina Triathlon ha offerto il supporto a Ecorace per l'organizzazione dell'evento e questo sogno estremo, dopo una lunga incubazione, ¨¨ diventato realt¨¤.
UNICO Che non sar¨¤ una gara come tutte le altre, ¨¨ ormai chiaro, ma c'¨¨ anche il regolamento a sottolineare questo aspetto. Ogni atleta dovr¨¤ avere un team di supporto durante tutta la durata della gara, caratteristica che lo differenzia profondamente dalle classiche prove long distance, durante le quali gli atleti non possono ricevere alcun supporto al di fuori di quanto fornito dal comitato organizzatore, che potr¨¤ fornire assistenza per guai meccanici, fornire ristori solidi e liquidi, eventuali capi di abbigliamento e l'equipaggiamento necessario per l'ultima scalata verso l'arrivo.
Icon dunque non ¨¨ soltanto una gara di triathlon, ¨¨ un'esperienza, un viaggio, con il nuoto, i passi e l¡¯arrivo pi¨´ alti al mondo, una sfida, con s¨¦ stessi pi¨´ che contro gli avversari, con un unico obiettivo: raggiungere la cima, il traguardo. Il tramonto di sabato a quota 3000 offrir¨¤ un inconsueto mix di fatica ed emozioni.
di Alberto Fumi @albertofumi
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