Il vademecum per correre in sicurezza nella fase 2: i "s¨¬" e i "no" in base all'ultimo Dpcm e relative Faq governative
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"Se ami l'Italia mantiene le distanze" il motto varr¨¤ anche per runner, biker e camminatori. Come annunciato nel DPCM del 26 aprile e ribadito nelle Faq governative, running, bici e passeggiate saranno infatti attivit¨¤ consentite, seppur in solitaria, e soggette ad una serie di regole stabilite dal governo e dalle regioni (la situazione non ¨¨ omogenea, eccone il quadro), in vigore dal 4 maggio.
Il tema ¨¨ infatti come le attivit¨¤ sportivo-motorie di cui stiamo parlando possono convivere al meglio con la pandemia. Posto che sono stati inserite fra le attivit¨¤ consentite - in quanto fondamentali per la salute psicofisica delle persone -, vediamo qual ¨¨ il vademecum per muoversi liberamente ma in sicurezza nella fase 2, e senza rischi di incorrere in sanzioni. O meglio, visto che di base si tratta di attivit¨¤ consentite, vediamo la serie dei no?comunque legati alla pratica di questi sport:
- no alle uscite di gruppo (salvo si tratti di persone conviventi o figli minori)
- no a una distanza??interpersonale inferiore ai 2 m (1 in caso di passeggiate)
- no al valico regionale
- no alla mascherina (solo durante l'attivit¨¤ di jogging)
- no all'autocertificazione?
- no a limiti di tempo delle uscite, salvo quello del buon senso?
- no a limiti in termini di distanza da casa
Cade dunque il vincolo della prossimit¨¤ della propria abitazione e anzi viene consentito lo spostamento con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere l'attivit¨¤ motoria o sportiva.
BICI? L'uso della bicicletta sar¨¤ consentito non solo per raggiungere la residenza e negozi, ma?anche per svolgere attivit¨¤ motoria all'aperto. I "no" sono gli stessi del running e ufficialmente anche il discorso legato alla distanza, anche se il buon senso dovrebbe guidare il biker a osservare distanze interpersonali maggiori al crescere della velocit¨¤ a causa dell'effetto-scia. Gli esperti consigliano almeno 5 metri, ma per l¡¯effetto scia c¡¯¨¨ chi sostiene siano 20 quelli davvero necessari.?
Fondamentale per tutte le attivit¨¤ sportivo-motorie sar¨¤ in ogni caso la consapevolezza che la fase 2 non equivarr¨¤ a un pericolosissimo "liberi tutti" ma a una ghiotta occasione per aumentare almeno un po' la qualit¨¤ della vita, in un contesto che per forza rester¨¤ vincolato a limitazioni improntate alla massima prudenza. Con i runner che da "untori" possono diventare simbolo di graduale, intelligente, benaugurante ritorno alla cosiddetta normalit¨¤.
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