Tutto pronto per la XVI edizione della Milano Marathon che prender¨¤ il via alle 9.30 di domani, domenica 3 aprile. Nonostante le previsioni poco rassicuranti, il sole far¨¤ capolino con temperature che rischiano di alzarsi sopra la media stagionale in tarda mattinata. Consegnati oggi pettorali ai top runner, tra loro due puntano ad abbattere il muro delle 2h07:17, obiettivo tecnico [...]
Tutto pronto per la XVI edizione della Milano Marathon che prender¨¤ il via alle 9.30 di domani, domenica 3 aprile. Nonostante le previsioni poco rassicuranti, il sole far¨¤ capolino con temperature che rischiano di alzarsi sopra la media stagionale in tarda mattinata.
Consegnati oggi pettorali ai top runner, tra loro due puntano ad abbattere il muro delle 2h07:17, obiettivo tecnico della manifestazione. Uno ¨¨ Martin Lel, tre volte vincitore alla 42k di Londra (2005, 2007 e 2008) con un personal best di 2h05:15, e due a New York (2003 e 2007), dall¡¯alto dei suoi 37 anni, Lel correr¨¤ domani con il pettorale numero 2. L¡¯altro ¨¨ il veterano Kenneth Mburu Mungara, pettorale numero 1 grazie alla vittoria del 2015 con relativo record mondiale M40.
Battaglia per il record e l¡¯accesso alle Olimpiadi
¡°Il percorso di SuisseGas Milano Marathon ¨¨ molto scorrevole. La conferma ¨¨ che molti atleti saranno presenti per ottenere il minimo olimpico¡±, racconta Federico Rosa, Responsabile Top Atleti dell¡¯evento, ¡°i top runner presenti partiranno per ottenere il primato della maratona meneghina e per tentare di abbattere il miglior tempo assoluto corso sul territorio italiano. Per raggiungere questo obiettivo i campioni dovranno fermare il cronometro della mezza su un tempo di 63¡¯30¡± - 63¡¯45¡±¡±. A darsi battagli tra i primi ci saranno anche i giovani Samuel Rutto e Ernest Ngeno, entrambi freschi del primato personale sulla maratona siglato rispettivamente a Ljubljana e a Hengshui. Al via anche il marocchino Lahcen Mokraji (Atletica Desio), esperto delle gare in Italia ed il pavese Tommaso Vaccina, iridato 2015 di corsa in montagna sulle lunghe distanze. Nella categoria femminile le favorite sono la giovanissima keniota classe 1994 Brigid Kosgei e la cubana Dailin Belmonte impegnata nel tentativo di realizzare il tempo necessario per qualificarsi alle olimpiadi di Rio de Janeiro.
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Madrina d¡¯eccezione
Presente alla cerimonia di consegna la madrina dell¡¯evento milanese, l¡¯atleta croata del salto in alto Blanka Vla?i?. ¡°Non ho mai corso una 42 km, la corsa prevede un allenamento molto diverso dal salto, ma non ¨¨ escluso che in futuro, a fine carriera, io mi possa cimentare nelle gare su lunghe distanze¡±, racconta l¡¯affascinante Blanka, ¡°nel frattempo sono qui a supportare tutti i partecipanti¡±.
Soddisfazione da parte degli organizzatori, per la partecipazione e l¡¯entusiasmo che la maratona milanese ha saputo suscitare anche per il 2016, con il suo nuovo e velocissimo circuito ad anello attorno al centro, con partenza da Corso Venezia. ¡°Domani avremo 2.583 staffette, per un totale 20.000 iscritti all¡¯evento, segnando cos¨¬ il record assoluto di tutte le edizioni passate, il progetto ¨¨ andato secondo le ipotesi, sar¨¤ un giornata di festa per i milanesi alla quale parteciper¨¤ anche Gazzetta dello Sport che compie 120 anni¡±, racconta Paolo Bellino, Direttore Generale di RCS Sport, ¡°ringrazio i tanti volontari che ci hanno aiutato¡±.
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