la gara
Mountain Running World Cup: i campioni al via al Nasego e i consigli per i debuttanti
Anche quest'anno, il Trofeo Nasego ¨¨ pronto a stupire con due gare di livello mai visto. Gli azzurri Cesare Maestri, Xavier Chevrier, Andrea Rostan, Henri Aymonod, Vivien Bonzi, Valentina Belotti, Alice Gaggi che sfidano i campioni del mondo Andrea Mayr e Patrick Kipngeno, i dominatori di Zinal Philemon Kiriago e Joyce Muthoni e poi ancora lo spagnolo Alejandro Garcia Carrillo, Alice Goodall, la nazionale scozzese al completo guidata dai fratelli Scout e Jacob Adkin, Chris Allen e la talentuosa Anna Gibson. Saranno proprio la Vertical (4,2 km, 100 m D+) e la 21 km con 1300 m di dislivello positivo ad assegnare i punti e piazzamenti finale della Valsir Mountain Running World Cup che il 2-3 settembre a Casto (Bs) vivr¨¤ il momento della resa dei conti.?
il territorio
¡ª ?Il piccolo comune bresciano trasuda passione per lo sport, per la corsa e per la sostenibilit¨¤ ambientale: Casto ¨¨ il primo in Europa a essere autosufficiente a livello energetico grazie a un eccezionale sistema di pannelli solari che soddisfa il fabbisogno della popolazione e ha permesso di coprire i costi di diversi servizi al cittadino oltre che ridurre le imposte. Inoltre, trekking, escursionismo e arrampicata sono attivit¨¤ outdoor particolarmente diffuse, dalle zone pi¨´ alte alle quote inferiori delle fresche acque del Lago d¡¯Idro.?
affrontare la montagna
¡ª ?Abbiamo parlato di campioni, ma anche i debuttanti e i neofiti possono affrontare corse ed escursioni in montagna con i dovuti rispetto e attenzione. Innanzitutto, occorre pianificare in anticipo lunghezza, fondo, dislivello, eventuali pericoli e difficolt¨¤ del percorso previsto, senza trascurare i luoghi di ristoro. Se si tratta di una gara, come il trofeo Nasego o tante altre anche meno impegnative, nonostante l'assistenza sia sempre pronta a darvi supporto, ¨¨ fondamentale studiare il tracciato, esaminare le difficolt¨¤ principali e compiere una pianificazione della strategia nutrizionale. Soprattutto quando si esce in autonomia, ¨¨ necessaria una scorta d'acqua idonea alla durata dell'uscita e qualcosa da mangiare. Lo smartphone deve avere la batteria carica ad inizio percorso e dev'essere sempre portato con s¨¦, magari impostando la modalit¨¤ risparmio energetico. Nonostante nella maggior parte dei casi ci sia copertura della rete telefonica e dati, ¨¨ bene informare qualcuno relativamente al percorso che si intende fare e alla durata dello stesso, fornendo anche indicazioni sull'orario del rientro.
? RIPRODUZIONE RISERVATA