RUNNING
Women In Run: domenica tutti al Parco di Monza
Dopo il grande successo degli otto running flash mob solidali del 2016, che hanno visto la partecipazione di migliaia di persone, Women In Run arriva il 5 febbraio 2017 a Milano, nel Parco di Monza, per la tappa conclusiva del tour al fianco di ActionAid e del suo lavoro contro la violenza sulle donne. Sponsor tecnico:?Affari&Sport.
WIRun Italy ¨C sar¨¤ caratterizzato da una10k e da una 5k entrambe cronometrate, ma non competitive, e da una Family Run di 3k.?Per partecipare, basta cercare su Facebook l¡¯evento ¡°WIRun Italy - Milano¡±, cliccare ¡°parteciper¨°¡± e seguire le indicazioni contenute nella pagina dell¡¯evento in costante aggiornamento. Le iscrizioni posso essere effettuate fino al 3 febbraio online sul sito www.mysdam.net o nei negozi ¡°Affari&Sport¡± di Via Confalonieri 103 a Villasanta e ¡°360 gradi Milano¡±, in via Col di Lana 8 a Milano. Sono benvenuti anche gli uomini che decidono di correre al fianco delle donne per difendere i loro diritti. I partecipanti riceveranno la Maglietta WIRun ITALY in edizione limitata. ??
Una parte del ricavato della manifestazione verr¨¤ destinato al progetto WeGo! di ActionAid contro la violenza domestica sulle donne, realizzato all¡¯80% grazie al supporto finanziario del Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell¡¯Unione Europea.
Le altre tappe del WIRun Italy 2016 si sono svolte a Lecco, Verona, Modena, Vicenza, Trento, Cesena, Trieste e La Maddalena e hanno permesso di raccogliere 5.800 euro destinati al progetto WeGo!
Women in Run ha inoltre ricevuto a novembre il ¡°Premio ActionAid per il Cambiamento¡±, nella sezione ¡°Collaborare¡±, per l¡¯importante ruolo svolto dal running network,? attraverso l¡¯attivit¨¤ sportiva, nella lotta alla violenza contro le donne in qualsiasi forma si manifesti, in favore di una reale e concreta parit¨¤ di genere.
RITIRO PETTORALI E ISCRIZIONI -?Sabato 4 febbraio, dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle ore 15:00 alle 17:30, presso il punto vendita Affari&Sport di via Confalonieri 103, a Villasanta, sar¨¤ possibile ritirare i pettorali.?
Iscrizioni possibili ancora sia sabato 4 Febbraio presso Affari &Sport negli orari di ritiro pettorali sopra indicati e anche domenica mattina dalle 8 alle 9 direttamente a Cascina San Fedele al Parco di Monza.
COSA ? WE GO! - wegoproject.eu
La violenza domestica ¨¨ un fenomeno diffuso in tutta Europa: nel 2014, l¡¯Agenzia dell¡¯Unione Europea per i Diritti Fondamentali (EU Agency for Fundamental Rights ¨C FRA) ha stimato che il 22% delle donne subisce violenza fisica e/o sessuale per mano del proprio partner. L¡¯esperienza pratica insegna che molto spesso le donne rimangono in relazioni violente perch¨¦ non dispongono di sufficiente autonomia economica per provvedere a s¨¦ stesse e ai propri figli.
L¡¯obiettivo di WE GO! ¨¨ quello di rafforzare i servizi di supporto per le donne vittime di violenza domestica in Europa, con particolare attenzione ai servizi offerti dai centri antiviolenza per favorire l¡¯empowerment economico.
Il progetto si focalizza sul consolidamento delle capacit¨¤ dei centri e sullo sviluppo di nuove metodologie e interventi per promuovere alternative economiche per le donne. Grazie a WE GO!, i centri antiviolenza saranno in grado di rispondere meglio alle esigenze economiche delle utenti offrendo opportunit¨¤ di uscire da contesti di violenza domestica.
COM¡¯? NATO WOMEN IN RUN ¨C womeninrun.it
Women in Run ¨¨ un running network al femminile nato su Facebook nel 2014 da un¡¯idea dell¡¯atleta Jennifer Isella con l'obiettivo di creare gruppi di allenamento gratuiti in tutta Italia per consentire alle donne di correre all'aperto in totale sicurezza e libert¨¤. Nel 2016 Women In Run ¨¨ diventata un¡¯Associazione Sportiva Dilettantistica a tutti gli effetti. ¡°Il branco siamo noi¡±, gridano le WIR (acronimo di Women In Run) e i WIRangels (gli uomini che le sostengono), ormai virali sul web. Una frase forte, ma che esprime la necessit¨¤ di unirsi e fare gruppo per dire basta alla violenza sulle donne. Al fianco di Jennifer Isella, coordinano il progetto Manuela Barbieri e Massimo Pileri.
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