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"Ecco l'Atlante Digitale dei Cammini d'Italia": intervista al ministro del Turismo Dario Franceschini
Nasce il nuovo portale di percorsi e vie pensato come una rete di mobilit¨¤ slow. ˇ°CˇŻera lˇŻesigenza di organizzare e mettere a sistema una vera rete degli itinerari storico culturali che stanno avendo una crescita importante ma disorganicaˇ±, ci spiega il ministro. "I nostri cammini non hanno nulla da invidiare al Cammino di Santiago"
Un popolo di santi, poeti eˇ camminatori. Lo scorso anno, 24 mila italiani hanno calpestato la via di Santiago di Compostela: siamo la comunit¨¤ straniera pi¨´ numerosa a camminare verso la tomba di San Giacomo apostolo. Pi¨´ dei tedeschi (21 mila), pi¨´ degli americani (15 mila), pi¨´ di chiunque altro (esclusi gli spagnoli, ovviamente, che giocano in casa). Chi parla di nuovo fenomeno sbaglia: siamo da sempre amanti del viaggio a piedi, cˇŻ¨¨ chi ha stimato in oltre 200 mila i viandanti del nostro Paese in movimento sui vari tracciati europei. La novit¨¤ - piuttosto - ¨¨ nella scoperta dei cammini italiani, di itinerari della Penisola che negli ultimi anni vengono riproposti dalle comunit¨¤ locali e percorsi da migliaia di pellegrini: 15 mila solo sulla Via di Francesco, raddoppiati in un anno.
ˇ°Fino a pochi anni fa lˇŻunico cammino di pellegrinaggio noto e promosso in Italia era la Via Francigenaˇ±, ci spiega Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attivit¨¤ Culturali e del Turismo. ˇ°Molti altri percorsi, come i cammini francescani e benedettini, o lˇŻAppia Antica ¨C lungo la quale i pellegrini raggiungevano i porti pugliesi per imbarcarsi per la terra santa ¨C si sono oggi affermati senza per¨° un coordinamento e una promozione nazionaleˇ±.(continua nella prossima scheda)
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