massaggio sportivo
I massaggi sportivi: come e quando sono indicati
Noi sportivi amatoriali abbiamo un rapporto particolare con i professionisti del massaggio. A parte una certa confusione tra le varie figure professionali, la verit¨¤ che le accomuna tutte ¨¨ che ci rivolgiamo loro quasi solo in caso di infortunio. Difficilmente interpelliamo un massaggiatore, un fisioterapista o un osteopata finch¨¦ tutto fila liscio. Invece, non appena sentiamo qualche doloretto cerchiamo di correre ai ripari. Ma spesso oramai ¨¨ troppo tardi.
le diverse figure professionali
¡ª ?Quando abbiamo bisogno di farci trattare, il primo fondamentale step ¨¨ quello di capire a chi rivolgerci. La confusione in questo campo ¨¨ tanta! Massoterapisti, fisioterapisti, osteopati, da chi andare?
Quindi ¨¨ bene capire chi fa cosa. Il massoterapista, come dice la parola, si occupa di massaggi. Non esegue diagnosi, non si occupa di riabilitazione, non prescrive esercizi. Massaggia. Il massaggio pu¨° essere totalmente manuale oppure pu¨° essere coadiuvato da alcuni strumenti, ma rimane un mestiere "di braccia". Non bisogna per¨° confondere questo tipo di massaggi con i massaggi estetici o rilassanti che possono essere fatti anche da altre figure, come l'estetista. Il massoterapista infatti ha una formazione scientifica oltre che pratica e si occupa di lavorare i muscoli per prevenire o risolvere alcuni disagi muscolari come tensioni, contratture, infiammazioni, a cui si legano anche infortuni di tipo articolare e infiammazioni tendinee. Il fisioterapista ¨¨ un operatore sanitario che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricit¨¤, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita?. E' quindi un professionista che si occupa di benessere a 360¡ã, ma soprattutto non ¨¨ una figura che interviene solo quando ci sono problemi, ma lavora anche in via preventiva e non solo tramite trattamenti in cui il paziente ¨¨ passivo, come nei massaggi, ma diventa attore attivo. Prescrive routine di esercizi, posturali e ginnici, lavora per riabilitare le funzioni ottimali del nostro apparto motorio. L'osteopatia invece ¨¨ una terapia alternativa di carattere pseudoscientifico che consiste nella manipolazione di alcune parti del corpo, in particolare la schiena, il collo e la testa. L'OMS nelle sue linee guida inserisce l¡¯osteopatia tra le medicine tradizionali e complementari.
Gli osteopati usano un approccio olistico nei confronti della cura e della guarigione dei pazienti, basato sull¡¯idea che un essere umano rappresenti un¡¯unit¨¤ funzionale dinamica, nella quale tutte le parti sono interconnesse e che possiede dei propri meccanismi di autoregolazione e di autoguarigione.
Sperando di aver fatto chiarezza tra queste tre figure che non sono affatto antagoniste come alle volte si pensa, passiamo a capire qualcosa di pi¨´ sul massaggio sportivo.?
il massaggio sportivo
¡ª ?Cos'¨¨ quindi il massaggio sportivo e quando dobbiamo ricorrervi? Il primo punto fondamentale da chiarire ¨¨ che il massaggio sportivo ¨¨ un trattamento di cui approfittare sia come prevenzione, sia come cura degli infortuni.? Molto spesso commettiamo l'errore di arrivare al massaggio troppo tardi e cio¨¨ quando iniziamo a sentire disagio muscolare o, peggio ancora, quando l'infortunio ¨¨ gi¨¤ successo. Il massaggio sportivo ha il ruolo fondamentale di decontrarre la muscolatura. Oltre a questo ha un ruolo benefico nell'ossigenazione dei tessuti e nello scarico delle tossine.? Per cui ¨¨ facile capire come possa aiutare a evitare molti degli infortuni muscolari tipici del runner, come gli infortuni da sovraccarico che sono causati appunto da un sovraccarico muscolare. Distendere e scaricare i muscoli, soprattutto dopo allenamenti intensi, aiuta a evitare di sollecitare troppo l'inserzione dei muscoli sui tendini e a elasticizzare i tessuti. Inoltre migliora e velocizza il recupero.
Per un massaggio sportivo le figure da contattare sono il massoterapista e il fisioterapista e pu¨° essere richiesto anche una volta a settimana nei periodi di maggior carico. Gli atleti hanno nel loro staff un massaggiatore di fiducia, a testimoniare quanto questo trattamento sia importante per recuperare al meglio e mantenere la salute muscolare.
l'automassaggio
¡ª ?Non sempre si pu¨° beneficiare dell'aiuto di un professionista , purtroppo. Quindi come fare? Sicuramente l'automassaggio pu¨° essere molto utile se fatto con cognizione. Uno degli attrezzi pi¨´ usati ¨¨ il foam roll, un rullo rigido di schiuma, con il quale praticare automassaggi molto efficaci.
Un altro strumento utilissimo ¨¨ il massaggiatore. a percussione. Si tratta di attrezzi simili a pistole con un attrezzo semisferico che "percuote" leggermente il muscolo. L'effetto ¨¨ quindi simile a quello delle mani del massaggiatore. In entrambi i casi l'effetto ¨¨ piacevole e benefico, ovviamente a patto di saper fare il massaggio in modo corretto.
Una terza opzione ¨¨ la pressoterapia casalinga. In commercio esistono macchinari casalinghi per la pressoterapia, un tipo di massaggio meccanico che comprime le gambe dal basso verso l'alto favorendo il reflusso dei liquidi e il detossinamento muscolare. Questi macchinari consistono in gambali che si gonfiano dalla caviglia verso le cosce tramite un piccolo compressore. L'effetto ¨¨ immediato di benessere e le gambe appaiono subito pi¨´ leggere e sgonfie.
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