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Correre in inverno e malanni di stagione: come evitarli?
Il periodo invernale porta tra le varie difficolt¨¤ quella dell'incremento dei malanni. Chi pratica sport all'aria aperta potrebbe quindi essere pi¨´ soggetto ai cali di temperature, bench¨¦ la pratica di sport outdoor possa influire positivamente sulle difese immunitarie. Altro fattore di cui tenere conto ¨¨ la qualit¨¤ dell'aria che si respira in inverno, soprattutto in citt¨¤, dove i tassi di inquinamento spesso decollano.?
Correre in inverno e malanni stagionali: prima di tutto prevenire
¡ª ?Il primo punto rimane la prevenzione. Poco possiamo contro i virus in circolazione, ma di certo possiamo prevenire le condizioni che aumentano il rischio di malattie. Il fattore forse pi¨´ rischioso e poco controllabile per chi corre ¨¨ respirare aria molto fredda dalla bocca. Immettere aria ghiacciata quando gi¨¤ magari si ¨¨ esposti a virus e batteri, pu¨° peggiorare la situazione. Evitare orari molto freddi o premunirsi di scaldacollo e sciarpe pu¨° essere una buona accortezza. Anche prevedere un cambio per l'immediata fine allenamento in modo da non rimanere con gli indumenti umidi addosso ¨¨ un consiglio "della nonna" che va seguito scrupolosamente. Avere un cambio asciutto a disposizione non ¨¨ cosa da tutti, vero, ma in quel caso diventa fondamentale l'abbigliamento. La maglia termica di buona qualit¨¤ aiuta a spostare l'umidit¨¤ dalla pelle e mantiene il corpo pi¨´ caldo.
come comportarsi se ci si sente deboli
¡ª ?Nel caso in cui il malanno arrivi, situazione da prendere in considerazione anche con tutti gli scrupoli del caso, l'allenamento dovr¨¤ ovviamente subire modifiche. Continuare a correre se non ci si sente bene ¨¨ una situazione che talvolta ci sembra attuabile, ma che nella realt¨¤ dei casi rischia di essere del tutto insensata. Quando il corpo fronteggia qualche malattia, anche se lieve, ¨¨ sottoposto a stress ulteriore. Chiunque possiede un orologio GPS con il calcolo dei dati di fitness potr¨¤ facilmente notare come nei giorni di febbre e raffreddore i parametri cambino. L'HRV si abbassa, lo stress si alza, il battito cardiaco rimane sempre un po' pi¨´ alto del solito. Il corpo, anche in fase di riposo, sta combattendo una sua piccola battaglia e va aiutato nella vittoria. Un allenamento stressante, magari a temperature basse pu¨° diventare la goccia che fa traboccare il vaso.
Cosa fare in caso di influenza
¡ª ?Come comportarsi quindi in caso di influenza? Innanzitutto se si ha una situazione di temperatura elevata gli allenamenti vanno sospesi fino a che non si torna alla normalit¨¤. Anche nel caso di seri malesseri all'apparato respiratorio meglio sospendere gli allenamenti. Nella ripresa poi bisogna ricominciare con solo corsa lenta e, ove possibile, sostituire l'attivit¨¤ outdoor con attivit¨¤ indoor, come tapis roulant e ciclosimulatore, in modo da evitare l'aria troppo fredda o comunque inquinata. Il piano di allenamenti va rimandato forzatamente e adeguato allo stato di forma, comprese le velocit¨¤ di eventuali lavori.
e se poi dopo perdo la forma?
¡ª ?Uno dei problemi che spesso i runner accusano ¨¨ proprio nella ripresa, in quanto il corpo non risponde come prima agli stimoli. Viene da dire che questo ¨¨ normale, ma poi quando ci ritroviamo con i compagni a far ripetute pretendiamo dal nostro fisico una prontezza che non ha, magari preoccupandoci degli scarsi risultati. La forma precedente torner¨¤ velocemente, a patto per¨° di non pretendere troppo e di affidarsi alle sensazioni pi¨´ che alle velocit¨¤ che vediamo comparire sul GPS. Ricominciare esattamente da dove abbiamo lasciato aumenta solo il rischio di ricadute e allontana lo stato di forma.
integrazione e ripresa
¡ª ?Una buona idea nella ripresa ¨¨ quella di assumere un'integrazione specifica da valutare con il medico per aiutare il corpo a ricalibrarsi e recuperare, oltre a curare alimentazione e non per ultimo idratazione, che spesso durante i malanni ¨¨ scarsa. Attenzione anche a possibili interazioni dei farmaci assunti, che potrebbero avere effetti spiacevoli sul metabolismo, ma anche su muscoli e tendini se non diamo tempo al recupero completo.
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