Dopo Barcellona, sabato 20 maggio anche Milano si mette in cammino con i migranti: una grande mobilitazione "di chi crede nel valore del rispetto delle differenze culturali ed etniche"
Sulle orme dei catalani, anche i milanesi si mettono in marcia?contro il razzismo. Tre mesi dopo Barcellona, sabato 20 a Milano parte ?il cammino per l'accoglienza Insieme senza muri. "Milano sar¨¤ attraversata da una mobilitazione festosa e popolare. Una mobilitazione carica di speranza. La speranza di chi crede nel valore del rispetto delle differenze culturali ed etniche", si legge nell'appello dell'iniziativa, raccolta e fatta propria dal sindaco Beppe Sala.
La manifestazione di sabato ¨¨ rivolta "a?chi ritiene che la societ¨¤ plurale sia un'occasione di crescita per tutti e che la logica dei muri che fomentano la paura debba essere sconfitta dalle scelte che pongono al centro la forza dell¡¯integrazione e della convivenza. Quelle scelte che, a cominciare dall'Europa, sconfiggano il vento dell'intolleranza. E?che, a livello nazionale, ci portino a compiere, senza ambiguit¨¤, passi avanti reali, come l¡¯effettivo superamento della Legge Bossi Fini, l¡¯approvazione della legge sulla Cittadinanza, la necessit¨¤ di rafforzare un sistema di accoglienza dei migranti".
Milano ¨¨ stata scelta perch¨¦ "nata dall¡¯incontro tra storie diverse e il suo sviluppo si ¨¨ fondato, nei suoi momenti migliori, proprio sulla capacit¨¤ di accogliere le diversit¨¤ e di alimentare la coesione sociale".?Il 20 sar¨¤?una giornata di impegno, musica, creativit¨¤, cultura... In tantissimi hanno aderito alla mobilitazione: ci sono nomi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, a partire dal regista Paolo Virz¨¬ e dall'attore Claudio Bisio, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini ed Emma Bonino, il sindacato a completo, l'associazionismo - da Legambiente alle Acli, dall'Arci ad Emergency - e tantissimi amministratori locali. L'appuntamento ¨¨ alle 14,30 a Porta Venezia.?
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