Difficile dormire nel centro di Le¨°n la vigilia della fiesta di San Froil¨¤n. Concerti ed esibizioni folkloristiche in onore del Santo patrono non sono che l'anticipazione d'una nottata anarchica: l'indomani le scuole son chiuse, e canti, grida ed esplosioni di petardi si succedono per molte ore. Alle sei e mezza, quando usciamo in strada aiutandoci a individuare le frecce gialle [...]
Difficile dormire nel centro di Le¨°n la vigilia della fiesta di San Froil¨¤n. Concerti ed esibizioni folkloristiche in onore del Santo patrono non sono che l'anticipazione d'una nottata anarchica: l'indomani le scuole son chiuse, e canti, grida ed esplosioni di petardi si succedono per molte ore.
Alle sei e mezza, quando usciamo in strada aiutandoci a individuare le frecce gialle del Camino con la lampada da testa, incrociamo i barcollanti reduci che, ubriachi da far paura, cercano la via di casa.
Per uscire dal centro storico dobbiamo percorrere un ponte e, nell'imboccarlo, colpiamo inavvertitamente qualcosa col piede destro: l'oggetto misterioso saltella e rimbalza nel buio per arrestarsi nel cono luminoso della nostra lampada. Ci viene da sorridere nel vedere che ¨¨ una castagna, caduta dagli alberi che fanno ala al letto del fiume.
Dopo una settimana attraverso il biondo deserto delle Mesetas, ¨¨ tornata ad accompagnarci la vegetazione. Siepi, arbusti, castagni secolari e querce possenti punteggiano le colline ai lati della pista in terra rossa che risale verso la catena principale dei Montes de Le¨°n.
Un nuovo ponte, lunghissimo e paradossalmente lanciato sopra un letto pressoch¨¦ orfano d'acqua, ci conduce a Hospital de Orbigo.
Siamo alle porte del Bierzo, provincia verdeggiante che oggi ricade nei confini della Castilla y Le¨°n ma storicamente appartenente alla Galizia. ? un passaggio, una metafora e una sorta di richiamo alla realt¨¤: solo una volta che ci troviamo sulla sponda occidentale ci rendiamo conto di quanti pochi siano rimasti i Peregrinos che condividono la nostra strada. Appena due settimane fa dovevamo quasi sgomitare, e ora si cammina in grandi spazi senza incontrare quasi nessuno... Almeno finch¨¦ non raggiungiamo una fermata dei trasporti pubblici o un crocicchio strategico: allora ritroviamo facce note che scendono dalla corriera o da un taxi e, come nulla fosse, si mettono daccapo a camminare...
? RIPRODUZIONE RISERVATA