Appuntamenti a Colorno (dal 16 al 18 giugno) e Monteriggioni (dal 22 al 24 settembre) per il Festival della Lentezza e per la Slow Travel Fest, all¡¯insegna di uno stile di vita pi¨´ sano nell¡¯Anno del Turismo Sostenibile
All¡¯insegna della lentezza. A partire dalla Giornata Mondiale ad essa dedicata, icona di uno stile di vita salutare e compatibile con i ritmi naturali, celebrata, per l¡¯undicesimo anno, lo scorso 8 maggio. Per arrivare ad un Festival che alla lentezza inneggia, e intorno alla quale ha persino fondato una Repubblica Democratica (della Lentezza appunto), con tanto di Carta Costituzionale redatta ad hoc. Insomma, una cosa seria. E non solo per bradipi, ma per chi ha capito che anche la Slow Run (esiste, esiste...) ha un suo perch¨¦ e anzi un suo fascino. L¡¯appuntamento ¨¨ a Colorno, presso la famosa e splendida reggia, dal 16 al 18 giugno, con un calendario ricco di eventi, incontri, attivit¨¤. Al centro quest¡¯anno il tema del cammino, come recita il claim dell¡¯evento: ¡°Fare le cose con i piedi, invertendone il senso. Non pi¨´ come se fosse un errore, o un atto di superficialit¨¤. Ma come azione mirata e voluta. Camminare come dichiarazione di indipendenza, come atto d¡¯amore¡±. Una sorta di elogio della lentezza che passa per forza attraverso il camminare, azione che si impara da piccoli ma che presto si ¡°dimentica¡±, prima (forse) di riappropriarsene come fosse una nuova scoperta, in un cerchio che diventa magico solo quando ricongiunge gli estremi.
La riscoperta del cammino ¨C anzi dei Cammini, in Italia e all¡¯estero -, la nascita di blog, siti e agenzie che di cammini si nutrono e trattano, un fiorire editoriale di iniziative slow, un quotidiano sbocciare social di pagine e profili ad hoc confermano che il ¡°viaggio lento¡± ¨¨ fra i top trend del momento, in altre parole che ¨¨ diventato (o tornato ad essere) esigenza centrale ed assai diffusa, oggetto di attenzione, analisi, interscambio, su tutte le piattaforme disponibili ed in tutti i linguaggi noti. Dalla penna al web, in ogni declinazione possibile e immaginabile. Cambia la forma di comunicazione, cambia il profilo del viaggiatore (come dire dal pellegrino della tradizione al moderno viaggiatore hi-tech), ma in fondo il bisogno ¨¨ sempre lo stesso. Primordiale, come il cammino. Profondo, come solo la lentezza consente. E naturalmente ¨¨ gi¨¤ nato, e non ieri, un festival che sul viaggio lento si incentra, con tutta una serie di eventi, incontri, attivit¨¤: l¡¯appuntamento ¨¨ con la Slow Travel Fest, nel borgo di Monteriggioni, suggestiva tappa toscana dei quasi 2000 km tra Canterbury e Roma sui quali si snoda la Via Francigena, dal 22 al 24 settembre 2017. Un tassello significativo nell¡¯Anno del Turismo Sostenibile voluto dall¡¯ONU, che fa dei Cammini un insostituibile punto di forza.
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