L'azzurra Angelica Olmo al secondo podio in carriera in World Cup. 2.700 atleti di tutte le et¨¤ e categoria al via del Deejay Tri all'Idroscalo di Milano
[tps_title]AD ASTANA[/tps_title]
(foto ITU)
Un fine settimana di festa: nella fredda Astana, l'azzurra Angelica Olmo?riporta l'Italia sul podio inWorld Cup nella prova prevista su distanza olimpica ma trasformata in un duathlon a causa delle temperature troppo rigide di acqua (11.9¡ã C) e aria (2¡ã C). Gi¨¤ terza in Australia ad inizio stagione per quello che fu il primo podio in carriera della portacolori dei Carabinieri, Angelica si ripete nella capitale del Kazakistan al termine di una gara vissuta da assoluta protagonista e conclusa alle spalle delle francesi Sandra Dodet e Emilie Morier.
CONCENTRATA?La Olmo ¨¨ arrivata concentrata e determinata all'appuntamento e, malgrado i cambiamenti dei piani dovuti al clima inclemente, non ha perso il piglio. ¡°Quando ci hanno comunicato che sarebbe stato in duathlon, l'ho presa bene, era nell'aria e non mi ha di certo scombussolato i piani- ha raccontato l'azzurra - Primo 5000 sotto controllo, mentre i primi 3 giri della bici (ero con la Hall), abbiamo davvero tirato, ho gestito bene ma abbiamo davvero tirato. Poi il 10.000 finale, davvero durissimo, una sorta di duathlon classico al contrario: sono partita forte, dovevo mettere da subito un bel gap tra me e le inseguitrici e mi sono giocata bene le mie chance per la zona medaglie. Sono venuta qui per ripetere il podio di Mooloolaba e ho centrato l'obiettivo".
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]FESTA DEEJAY I[/tps_title]
ntanto all'Idroscalo di Milano, scattava la grande festa del triathlon con 2.700 atleti in due giorni al via del Deejay Tri. Organizzazione meticolosa, Idroscalo tirato a lucido (a parte le consuete alghe) ed entusiasmo a mille per la seconda edizione del triathlon promosso dalla radio di Linus, presente sul campo gara e protagonista di una staffetta. L'Olimpico ¨¨ andato a Valerio Patan¨¨ (davanti a Chitti e Strada) e Sharon Spimi (davanti a Invernizzi e Locarno), che hanno preceduto la lunga fiumana di appassionati che si sono messi alla prova nella distanza classica affrontata, in team, anche da una squadra speciale composta da Luca Sacchi, dall'assessore al turismo, sport e qualit¨¤ della vita del Comune di Milano Roberta Guaineri, e appunto da Linus. ¡°Una meravigliosa giornata di sport¨C ha dichiarato Sacchi, medagliato olimpico nel nuoto e telecronista Rai ¨Cin cui abbiamo visto atleti pro preparati per gareggiare, ma anche tante persone che praticando il triathlon sviluppano capacit¨¤, amicizie e passione. In questo contesto anche la nostra staffetta ha permesso di mescolare tre mondi differenti uniti da uno stesso, comune obiettivo¡±.
DIVERTITO ¡°Mi sono divertito moltissimo e gareggiando in staffetta ho avuto ancora di pi¨´ la conferma di quanto questo evento sia sentito e partecipato ¨C dice soddisfatto il direttore di Radio Deejay ¨CSono soddisfatto soprattutto perch¨¦ lo sprint ha avuto un grande successo di iscrizioni e ci¨° significa che tante persone, che non hanno mai gareggiato prima, diventeranno triatleti¡±. ¡°Ho corso i miei 10 km di staffetta con fatica ma grande soddisfazione ¨C ha affermato l'Assessore a Turismo ¨Cho avuto modo ancora di pi¨´ di realizzare come una simile manifestazione mancasse a Milano e finalmente ¨¨ arrivata. Grande partecipazione grazie a 2.700 atleti che hanno concluso la loro gara con il sorriso sulle labbra. L¡¯Idroscalo, sembra nato per il triathlon, ¨¨ un posto meraviglioso, valorizzato da questo importante momento di sport per la citt¨¤ di Milano¡±.
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]SPRINT?[/tps_title]
Agli oltre 200 atleti al via alla prova promozionale super sprint, si aggiungono altre i 1.000 partenti per lo Sprint della seconda giornata di gare. A spuntarla ¨¨ l'ungherese Gabor Faldum (che ha preceduto Chitti e Sosniok) mentre tra le donne si ¨¨ imposta Carlotta Bonacina (davanti a Signorini e Prestia). Poi il lungo programma di gare dedicate agli oltre 400 ragazzi e bambini, per che ¡°Sea Milano Deejay Tri ¨¨ ormai divenuto un appuntamento imperdibile ¨C afferma Massimiliano Rovatti di TriO Events ¨CUna seconda edizione con numeri crescenti che confermano la voglia di esordire in questa disciplina proprio nella splendida cornice dell¡¯Idroscalo di Milano. Grande soddisfazione per noi organizzatori vedere 2.700 atleti spinti dal desiderio di condividere una giornata di sport e divertimento in famiglia¡±.
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