Luca Molteni, alla sesta partecipazione al mondiale di triathlon fuori strada, racconta la sua Maui e consiglia come arrivare nelle migliori condizioni
Archiviato il Mondiale Ironman di Kona, il triathlon cambia isola ma rimane alle Hawaii. A Maui, spazio agli specialisti delle ruote grasse per l¡¯XTERRA (si, tutto maiuscolo) il circuito internazionale per gli appassionati di fuori strada che proprio domenica 29 ottobre assegna il titolo iridato. Luca Molteni, 40enne comasco, che si appresta a gareggiare al suo sesto mondiale di specialit¨¤, spiega che ¡°c'¨¨ un'atmosfera davvero rilassata e piacevole, la gente ¨¨ rispettosa e sorridente, emanano tranquillit¨¤. Si ¨¨ immerso in una natura incontaminata, densa di piantagioni tropicali e ricca di spiagge mozzafiato: ¨¨ davvero un'isola incredibile dal punto di vista naturalistico¡±.
QUALIFICAZIONE Come per l¡¯Ironman, anche per l¡¯XTERRA ¨¨ necessario conquistare la slot in una delle gare inserite nel calendario mondiale per garantirsi un posto alla finale di Maui. La qualificazione di Molteni ¨¨ arrivata in primavera, ¡°a Malta ad aprile. Si tratta di una bella gara, in un periodo anomalo, ma con il clima perfetto, un ottima trasferta per vivere un anticipo di estate¡±.
SESTO MONDIALE Per il triatleta di Albavilla?si tratta della sesta partecipazione alla rassegna iridata: ¡°In realt¨¤ mi sono qualificato per sette volte, ma l¡¯anno scorso ho dovuto saltare a causa di un infortunio. Anche quest¡¯anno ho avuto qualche problema alla schiena, ma la tentazione ¨¨ stata pi¨´ forte del dolore e ho deciso di partire per il mio sesto mondiale XTERRA¡±.
ARRIVARE FRESCHI Quando si atterra a Maui, preferibilmente 6-7 giorni prima della gara, l'entusiasmo e l¡¯adrenalina la faranno da padrone. ¡°Ma attenzione ad arrivare in forma al giorno della gara - ammonisce il portacolori della societ¨¤ IronLario Triathlon che ¨¨ tecnico e preparatore atletico di SportPerformances.it - ¨¨ meglio prediligere la freschezza e l'integrit¨¤ fisica: meglio svolgere gli ultimi carichi 2 settimane prima, provando i ritmi gara e ricalcando la situazione che si trover¨¤ alle Hawaii (fare uscite con dislivello di 1000 metri in bici e 300 di corsa)".
PROVA PERCORSI Una volta arrivati a destinazione ¨¨ bene fare con calma le ricognizioni dei tracciati: ¡°Dal mercoled¨¬ ci si pu¨° dedicare ai sopralluoghi e occhio al nuoto, ci sono anche onde da 2 metri se si becca la giornata storta. Per la corsa, consiglio di prendere parte alla competizione open del giorno prima della gara a cui partecipano molti residenti. Ripeto un concetto: l¡¯importante ¨¨ non sovraccarsi con l'allenamento, riposare e cercare di abituarsi al fuso orario¡±.
LOGISTICA Per chi punta ad inseguire la qualificazione per il prossimo anno, ¨¨ consigliabile valutare con ampio anticipo le scelte di volo e appartamento. ¡°Solitamente si fanno due scali per arrivare a Maui - dice Molteni - si viaggia per 24-25 ore e il costo del biglietto ¨¨ di circa 1.000 euro. Se si vuole restare pi¨´ tranquilli, suggerisco di optare per un appartamento a qualche chilometro dal luogo di gara: personalmente scelgo la zona di Kihei a 45¡¯ di auto dalla partenzadi Kapalua, i costi si abbattono e la calma ¨¨ assicurata. A proposito, ¨¨ importante noleggiare un¡¯auto per poter girare bene l¡¯isola nei momenti liberi o dopo la gara: imperdibili l'alba sul vulcano e la strada per Hana, 450 curve in 80 km¡±. Evitare di portare bagagli troppo pieni: ¡°Basta portare l'essenziale, l¡¯abbigliamento da gara, il necessario per l¡¯allenamento. Lasciate spazio libero in valigia, ¨¨ impossibile non perdersi nello shopping, si trovano cose molto particolari a prezzi davvero abbordabili¡±.
ALIMENTAZIONE Soprattutto nel periodo che precede la competizione, ¨¨ fondamentale controllare l¡¯alimentazione: ¡°Si trova tanto, troppo junk food, meglio fare la spesa al supermercato e cucinare. Si trova di tutto, ma in valigia metto sempre la moka e il caff¨¨ macinato: l¨¬ c¡¯¨¨ una miscela ottima per il caff¨¨ americano ma nella caffettiera classica non rende. Dopo la gara per¨° ¨¨ impossibile rinunciare al Luau, il maiale cotto sotto la sabbia, e abbandonarsi alle numerose feste di Halloween¡±. In fondo, dopo l¡¯impegno agonistico, il relax e i festeggiamenti sono doverosi.
? RIPRODUZIONE RISERVATA