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Il lento rigenerante: come funziona e perch¨¦ fa bene
Se ci stiamo allenando seriamente per qualche obiettivo, facilmente vediamo comparire questo allenamento nelle nostre tabelle. Sotto al nome di "lento rigenerante" o "corsa di scarico" o "lento Z1" si identifica un particolare allenamento che non ha una specifica funzione allenante se non quella di farci recuperare meglio.?Solitamente infatti la corsa di scarico ¨¨ una corsa di passaggio tra due allenamenti impegnativi, o dopo un lungo importante.
Che cos'¨¨ il lento rigenerante
¡ª ?Ma in cosa consiste? Il lento rigenerante solitamente ¨¨ un allenamento a tempo, di una durata non superiore ai 60' e una velocit¨¤ costante molto moderata. Per questo si pu¨° anche chiamare "lento in Z1", cio¨¨ in zona 1, che solitamente ¨¨ la zona cardiaca e di velocit¨¤ che identifica il recupero o la prima parte del riscaldamento.
Deve essere svolto a una intensit¨¤ che in nessun modo affatichi i muscoli perch¨¦ il suo ruolo non ¨¨ di stimolo muscolare, quanto pi¨´ di sciogliere il muscolo dopo un allenamento che lo ha messo a dura prova. ? infatti scientificamente provato che per recuperare al meglio, ossigenare le fibre muscolari e trasportare via le scorie metaboliche ¨¨ pi¨´ efficace il movimento rispetto all'immobilit¨¤. Anche se solitamente il giorno dopo un allenamento impegnativo avete quella sensazione di gamba di legno e vorreste cedere all'irresistibile richiamo del divano, sappiate dunque che ¨¨ molto pi¨´ vantaggioso muoversi. Alcuni lo preferiscono addirittura al massaggio per drenare il muscolo e rivitalizzarlo, ma nulla vieta di far precedere il trattamento proprio da una corsa di questo tipo.
Per un lento defaticante efficace ¨¨ importantissimo che manteniamo la frequenza cardiaca bassa, il passo agile e soprattutto azzeriamo o quasi il lavoro muscolare. Per questo ¨¨ bene che il fondo su cui corriamo non presenti troppe variazioni di pendenza. Un altro consiglio ¨¨ quello di cercare di correre con cadenza alta, cio¨¨ facendo pi¨´ passi e brevi. Questa tecnica permette di ottenere una corsa pi¨´ naturale e meno dispendiosa energicamente.
A cosa serve il lento rigenerante?
¡ª ?Correre o comunque muoversi in maniera dolce attiva il metabolismo aerobico migliorando l'ossigenazione dei tessuti e aumentando la capillarizzazione.?In pratica apporta pi¨´ sangue ai muscoli e di conseguenza migliora il trasporto di ossigeno e sostanze utili da un lato, e dall'altro facilita il trasporto verso "fuori" delle scorie prodotto durante l'intensa attivit¨¤ precedente. Ovviamente per¨° bisogna mantenere un'intensit¨¤ bassa in modo da non produrre ulteriori scorie metaboliche.?
E se correndo non si riesce a mantenere un'intensit¨¤ veramente bassa? Se lo stato di allenamento infatti non ¨¨ ottimale potrebbe risultare difficile mantenere il cuore basso correndo. L'attivit¨¤ alternativa pi¨´ indicata ¨¨ la bici, che fa "girare" le gambe ma non le sovraccarica. Oppure il nuoto. Ok anche la camminata, anche se difficile raggiungere una buona intensit¨¤ camminando per chi non ¨¨ capace di rendere aerobica la propria camminata.
Come inserire il lento rigenerante nel proprio allenamento?
¡ª ?Il giorno dopo il lungo, o tra un allenamento intenso e l'altro. Se non siete abituati a correre due giorni consecutivi potete fare anche solo 40' di rigenerante. Potete completare l'allenamento con qualche esercizio di mobilit¨¤ articolare.
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