RUNNING
I benefici della corsa a digiuno e cosa mangiare dopo
Correre a digiuno s¨¬ o no?
¡ª ?Personalmente appena mi sveglio bevo un bicchiere d¡¯acqua, sorseggio un caff¨¨, ed esco a correre! Non riuscirei, infatti, ad allenarmi con lo stomaco impegnato nella digestione. Me lo ha insegnato anche il campione di trail-running Marco Olmo, sostenitore della corsa "leggera" per non rischiare di sottrarre il giusto afflusso di sangue e? ossigeno ai muscoli. Vero ¨¨ che non bisogna forzarsi se non si ¨¨ abituati a correre a stomaco vuoto; ¨¨ sempre bene fare attivit¨¤ fisica in base alle proprio esigenze e al proprio ritmo di vita.
Ma per saperne di pi¨´ ho chiesto il parere di un¡¯esperta in fatto di nutrizione, la dott. ssa Elena Cocchiara, biologa nutrizionista.
Ecco che cosa ci spiega della corsa a digiuno.
"Va bene correre a digiuno, non c'¨¨ lo svantaggio di dovere digerire perch¨¦ non abbiamo mangiato. Ed ¨¨ particolarmente indicato se vogliamo bruciare della massa grassa. Dopo il riposo notturno in circolo non abbiamo una quota di zuccheri e le scorte di glicogeno sono basse, cos¨¬ il nostro organismo utilizzer¨¤ i grassi come fonte di energia".
Ma non ¨¨ l¡¯unico beneficio
¡ª ?¡°Si produce adrenalina che perdurer¨¤ nel tempo. Si avr¨¤ perci¨° un innalzamento del metabolismo che andr¨¤ avanti anche dopo la sessione di training. Questo ¨¨ uno dei vantaggi primari¡±.
?Last but not least¡
¡ª ?¡°Se ne ricava anche un senso di benessere, anche se questo per la verit¨¤ succede a qualsiasi ora ci si alleni. E il rilascio di endorfine ci accompagner¨¤ per tutta la giornata. Quindi correre al mattino favorir¨¤ un approccio positivo nell¡¯affrontare la giornata¡±.?
Finita la nostra sessione di allenamento, che cosa dobbiamo fare?
¡ª ?¡°Quando rientriamo dobbiamo subito reintrodurre i liquidi, ma anche i carboidrati, proteine, grassi buoni e fibra. Insomma dobbiamo concederci una ricca colazione¡±.
Insomma tanti esempi, per trarre ispirazione e consumare una colazione completa, bilanciata e appagante.
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