Ironman Hawaii: domani il Mondiale con Fontana, Degasperi e Molinari

[tps_title]CHE NOTTE[/tps_title]

La lunga notte dell'Ironman Hawaii. Sabato è il giorno X, quello che tutti i triatleti aspettano, sognano, inseguono, quello della gara più seguita, il giorno in cui il centro del Mondo è Kona. Ci saranno tre cavalieri azzurri a tenere svegli gli appassionati (in Italia la gara parte alle 18.30): Alessandro Degasperi, Giulio Molinari e Daniel Fontana che sfideranno gli atleti più forti del panorama delle lunghe distanze. A difendere il titolo Jan Frodeno e Daniela Ryf, entrambi i principali favoriti al successo anche quest’anno.

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[tps_title]FAVORITI[/tps_title]

In campo maschile, proveranno a far saltare il banco Sebastian Kienle, dotato di una frazione ciclistica impressionante, Lionel Sanders, Tim O'Donnel, Frederik Van Lierde, Ben Hoffman, Patrick Lange e Andi Bocherer mentre Tim Don, uno dei papabili per il successo, non sarà al via: è stato investito da un auto durante un allenamento ed è stato ricoverato in ospedale con un vertebra fratturata. L'elvetica, che sembra davvero inarrestabile, dovrà vedersela con Heather Jackson, Kaisa Sali, Susie Cheetham, Anja Beranek, Michelle Vesterby, e Sarah Pampiano, ma occhio a Jodie Robertson, americana con 2h34' di personale in maratona che potrebbe diventare la sorpresa di giornata.

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[tps_title]GLI AZZURRI[/tps_title]

MOLINARI “Sono a Kona da domenica scorsa – racconta Giulio Molinari – mi sono già ambientato, sto bene, ho visionato e provato tutti i percorsi. Sarà una gara dura, sia per le condizioni meteo, sia per i tracciati e anche il vento farà la sua parte. Per ora sono tranquillo – continua il debuttante azzurro – anche se qui è davvero il circo per i triatleti, una cosa spaziale: il triathlon è qui! Ma tra poco la tensione salirà, registrazione e briefing accenderanno il clima gara e poi sabato mattina di parte alle 6.35 e si farà sul serio”.

<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-captioned data-instgrm-version="7" style=" background:#FFF; border:0; border-radius:3px; box-shadow:0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width:658px; padding:0; width:99.375%; width:-webkit-calc(100% - 2px); width:calc(100% - 2px);"><div style="padding:8px;"> <div style=" background:#F8F8F8; line-height:0; margin-top:40px; padding:34.90740740740741% 0; text-align:center; width:100%;"> <div style=" background:url(data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAACwAAAAsCAMAAAApWqozAAAABGdBTUEAALGPC/xhBQAAAAFzUkdCAK7OHOkAAAAMUExURczMzPf399fX1+bm5mzY9AMAAADiSURBVDjLvZXbEsMgCES5/P8/t9FuRVCRmU73JWlzosgSIIZURCjo/ad+EQJJB4Hv8BFt+IDpQoCx1wjOSBFhh2XssxEIYn3ulI/6MNReE07UIWJEv8UEOWDS88LY97kqyTliJKKtuYBbruAyVh5wOHiXmpi5we58Ek028czwyuQdLKPG1Bkb4NnM+VeAnfHqn1k4+GPT6uGQcvu2h2OVuIf/gWUFyy8OWEpdyZSa3aVCqpVoVvzZZ2VTnn2wU8qzVjDDetO90GSy9mVLqtgYSy231MxrY6I2gGqjrTY0L8fxCxfCBbhWrsYYAAAAAElFTkSuQmCC); display:block; height:44px; margin:0 auto -44px; position:relative; top:-22px; width:44px;"></div></div> <p style=" margin:8px 0 0 0; padding:0 4px;"> <a href="https://www.instagram.com/p/BaE145BFLx-/" style=" color:#000; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; font-style:normal; font-weight:normal; line-height:17px; text-decoration:none; word-wrap:break-word;" target="_blank"></a></p> <p style=" color:#c9c8cd; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px; margin-bottom:0; margin-top:8px; overflow:hidden; padding:8px 0 7px; text-align:center; text-overflow:ellipsis; white-space:nowrap;">Un post condiviso da Giulio Molinari (@giuliomolinari1988) in data: <time style=" font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px;" datetime="2017-10-10T17:20:21+00:00">10 Ott 2017 alle ore 10:20 PDT</time></p></div></blockquote> <script async defer src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script>

FONTANA “Kona è un posto magnifico, ma sto cercando di non farmi coinvolgere, anche se questo circo fa impazzire di gioia i triatleti – dice Daniel Fontana – Preferisco cercare concentrazione e raccoglimento lontano dai luoghi più affollati. Qui il caldo è molto forte e associato alle tantissime ore di fuso rende non semplicissimo l’adattamento organico: adeguato riposo, idratazione, corretta alimentazione e integrazione, diventano chiavi di lettura strategiche per ottimizzare tutti i processi di adattamento e arrivare a sabato con un corpo perfettamente adattato alle nuove condizioni”.

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[tps_title]ESPERIENZA[/tps_title]

Punterà tutto sull'esperienza l'esperto ironman azzurro che con i suoi 41 anni è il più vecchio al via: “Si, sono il più stagionato! L'impostazione della gara sarà diversa dalle precedenti partecipazioni, ma l'avvicinamento procede bene, per ora si sta bene ma in gara farà molto caldo. Questa gara arriva alla fine di un anno particolare e ritorno alle Hawaii dopo 3 anni e un'operazione al tendine d'Achille, la preparazione è stata travagliata, ho cercato di gestire le energie al meglio, ma penso di avere più freschezza del solito, visto che ho meno carico di lavoro sulle spalle. Forse sono un pochino meno allenato, ma mi porto dietro la serenità di aver disputato una lunghissima carriera e l'esperienza accumulati in tanti anni di gare”.

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DEGASPERI “Se penso all'anno scorso, ricordo di essere stato proiettato in un ambiente molto diverso dalle altre gare del circuito – racconta Alessandro Degasperi – mi sentivo un po’ frastornato, ma ho cercato di fare tutto senza stress, vivendo un po’ anche il contorno della gara. Quest'anno vorrei migliorare il 20° posto e riuscire a fare una frazione ciclistica senza problemi e più vicina a quella dei primi, anche se so che mi manca ancora qualcosa per pedalare a quei livelli: ho una bici più specifica per il triathlon, con delle geometrie più avanzate ma al tempo stesso facile da regolare, per cercare una posizione migliore e più aerodinamica. Qualche passo avanti l'ho fatto”. Il trentino, secondo all'IM France con un grande parziale in maratona, è arrivato alle Hawaii all'ultimo: “Martedì ho viaggiato verso Kona da Phoenix dopo un bel periodo di allenamenti in Arizona, a Prescott: ho recuperato la famiglia e sono arrivato qui con loro. Mi sento bene e non vedo l'ora di arrivare di respirare il clima di gara: l'attesa e la rifinitura sono state tranquille, ma la settimana dell'Ironman è sempre più sentita”.

GLI AGE GROUP ITALIANI Al via ci saranno anche 32 age group italiani (si può seguire la gara in diretta su ironman.com, che offrirà un live streaming, gli aggiornamenti sull'andamento della gara dei pro' e un cronometraggio in tempo reale di tutti gli atleti al via): Ezio Amatucci, Carla Ciaudano, Massimo Ciocia, David Colgan, Marco Corti, Federica De Nicola, Enzo Bergamo, Angela Fogarolli, Luisa Fumagalli, Massimo Giacopuzzi, Paola Goldoni, Elena Gualini, Gabriele Mansuino, Roberto Marini, Andrea Masciarelli, Stefano Massa, Claudio Oriana, Guido Pasqualini, Laura Pederzoli, Franco Prezzi, Alessandro Robustelli, Alberto Romagnani, Giuseppe Solla, Angela Stefani, Laura Strappaveccia, Vito Tagliente, Gianmaria Tiozzo, Alessandro Tomaiuolo, Domenico Trudu, Alessandro Valenti, Emanuela Venturelli ed Elisabetta Villa.