RUNNING
L'asfalto, l'erba, la sabbia e... Le 7 superfici per la corsa (e i loro pregi e difetti)
Correre ¨¨ davvero lo sport universale per eccellenza. Basta avere ai piedi un buon paio di scarpe tecniche acquistate in base al proprio peso, alla propria corporatura ed alla propria condizione di forma fisica ed ecco che baster¨¤ uscire di casa e mettersi a correre. Naturalmente sfruttando le varie opzioni che ci possono essere in tema di superfici per la corsa e percorsi vari. Gi¨¤ ma su quante superfici diverse si pu¨° correre??Le magnifiche sette
Lavorando di fantasia, ma sino ad un certo punto,? si pu¨° arrivare a sette:?l'asfalto, lo sterrato, l'erba, la sabbia, il trail, il tapis roulant e la pista.?Proviamo ad analizzare pregi e difetti di ognuna. Se ci sono.L'asfalto o strada
E' certamente la superficie su cui si effettua il maggior numero di allenamenti. Se l'asfalto ¨¨ ben curato non ci sono problemi particolari a svolgervi diversi tipi di allenamenti. Anche di potenza aerobica e di fartlek. Pi¨´ pericoloso per i tendini invece sostituirla alla pista o ad altre superfici pi¨´ morbide volendo fare delle sedute di prove ripetute veloci. Una piccola nota a latere. Se ci si allena sulla sede stradale ¨¨ consigliabile correre sempre in senso contrario al traffico automobilistico per tenere sotto controllo la situazione.?Lo sterrato
Alzi la mano chi fra i runners di tutte le categorie non mette lo sterrato al primo posto come indice di gradimento relativo al terreno su cui correre. Specialmente se ¨¨ compatto e ben curato. E' molto pi¨´ rilassante muscolarmente rispetto all'asfalto e pu¨° essere un buon sostitutivo anche agli? allenamenti in pista. Anche sotto il profilo psicologico.Il trail
Molto pi¨´ impegnativi sono indubbiamente i percorsi dei trail. Sia perch¨¦ bisogna porre la massima attenzione a dove si appoggiano i piedi, poi avere anche le calzature adatte a questo tipo di percorsi, infine perch¨¦ si sottopongono muscoli ed articolazioni ad uno stress pi¨´ elevato rispetto alle altre superfici. In compenso, riguardo alla velocit¨¤ di corsa, c'¨¨ uno stress fisiologico inferiore unito ad una maggiore gratificazione per la spettacolarit¨¤ di molti percorsi.?L'erba
I tracciati totalmente erbosi, ma con erba si pu¨° intendere anche quella relativa ed interna alle piste di atletica, pu¨° essere sfruttata in vari modi. Sia come percorso di riscaldamento o di defaticamento pre e post allenamento. Sia per effettuarvi le classiche diagonali veloci. Ma anche qualche ripetuta specifica in vista delle corse campestri. Da ultimo anche come terreno su cui correre a piedi nudi per sensibilizzare la spinta delle caviglie. Naturalmente su un erba curata a dovere che non presenti rischi di nessun tipo.
Correre sulla sabbia presenta due aspetti diametralmente opposti. Su quella compatta ed umida del bagnasciuga si pu¨° correre con grande rilassamento anche per vari chilometri. Su quella morbida invece solo per poche decine di metri. Magari anche effettuando brevi sprint a piedi nudi. Inutile pensare di fare uscite prolungate. Sia per il grande sforzo fisico e le relative calorie che si devono spendere per avanzare. Infine anche per evitare infortuni di carattere muscolare.La pista
Rispetto alle prime cinque superfici di cui abbiamo parlato la pista ¨¨ una sorta di autodromo di Monza. Li si va per sviluppare la velocit¨¤ ed imparare a gestire le varie velocit¨¤ della corsa. Non serve pi¨´ il GPS. Basta il caro vecchio cronometro a dare risposte senza appello. Inoltre la pista pu¨° essere il luogo di partenza per allenamenti su altre superfici. Dove fare stretching dinamico e poi statico prima e dopo l'allenamento. E certamente anche qualche allungo veloce per migliorare la tecnica di corsa.Il tapis roulant
Dopo sei opzioni all'aperto occorre anche ricordare la settima al coperto. Il tapis roulant. Certamente molto pi¨´ impegnativa sul piano mentale rispetto ad una rilassante sgambata in un parco cittadino, ma anche ottima opzione sul piano della programmazione dell'allenamento. Vedi distanze da percorrere, variazioni di velocit¨¤ e di pendenza e relative calorie bruciate. Rimane importante, prima di iniziare una seduta specifica, fare qualche minuto di riscaldamento con una camminata veloce. Cosi come di stretching statico dopo aver svolto il lavoro programmato.?
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