il diario
Luciano Murgia: "Schwazer e la nostra amicizia tra libri e cammini. Il sogno? Rivederlo in gara"
Il racconto inizia da un aneddoto: "Qualche mese fa, Alex era atteso per la presentazione del mio libro al Passaggi Festival di Fano. Non riuscendo a venire, aveva mandato un video in cui spiegava di aver calcolato male i tempi e di essere riuscito ad arrivare solo a Faenza. Rigorosamente a piedi". Luciano Murgia, giornalista e autore del libro "I cammini dei sogni", con prefazione di Alex Schwazer, ricorda il momento tra i sorrisi. "Quel giorno, nonostante lĄŻassenza, si era mostrato vicino con il pensiero".
libri e cammini
ĄŞ ?Luciano Murgia ha conosciuto Schwazer a Berlino, nel 2009, pochi mesi dopo essere andato in pensione: "Sono da sempre un appassionato degli sport di fatica e, avendo seguito a distanza la sua impresa a Pechino, decisi di andare a vederlo da vicino ai Mondiali di Atletica. Quel giorno, in cui Alex fu costretto al ritiro nella 50 km, ci conoscemmo. La nostra amicizia si intensific¨° con il passare dei mesi e in seguito mi venne chiesto di seguire la pubblicazione del suo libro "Quelli che camminano", pubblicato nel 2011 e incentrato sulla bellezza e sul valore dei cammini. "Poi, ¨¨ nota la vicenda. Il rapporto instaurato mi ha portato a Londra per le Olimpiadi del 2012, a sventolare la bandiera italiana con la scritta 'Forza Alex' di fronte a Buckingham Palace. Un modo per mostrargli vicinanza, perch¨Ś ¨¨ nei momenti complicati che bisogna sostenere le persone".
IL CAMMINO DI SANTIAGO
ĄŞ ?Il racconto di Murgia si sviluppa per momenti ancora vivi: "Quando torn¨° alle gare, nel maggio 2016, ero a Roma e rivederlo in marcia fu unĄŻemozione. Dopo pochi giorni io partii per il mio primo Cammino di Santiago e lui and¨° in Spagna per correre la 20 km del meeting di La Coru?a. Pensai anche di interrompere il cammino per vedere la gara, fu per¨° complicato a livello logistico". Quindi la riflessione: "Quando venne fuori la notizia della nuova squalifica fu un duro colpo, ma conoscendo il percorso intrapreso da Alex mi sembr¨° strano. Per fortuna, la sentenza di un giudice ha stabilito che non ha commesso il fatto". Qualche anno dopo, Schwazer ha scritto la prefazione del libro del giornalista, intitolato "I cammini dei sogni".
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sostegno
ĄŞ ?E proprio parlandone, Murgia sottolinea una costante nelle diverse presentazioni fatte in giro per lĄŻItalia: "Ci sono sempre domande su Alex, segnale che nei suoi confronti cĄŻ¨¨ simpatia e rispetto. Ha sbagliato, ¨¨ caduto e ha ricominciato da zero, per questo tanti sperano di rivederlo in gara". LĄŻultimo commento ¨¨ sullĄŻavventura del marciatore al Grande Fratello: "Leggo le analisi degli allenamenti nella Casa e, oltre ai buoni risultati, mi stupisce la voglia che dimostra a 39 anni. In tanti ora conoscono questa storia e spero con tutto il cuore in un lieto fine. Poi, magari far¨¤ con me il Cammino di Santiago".
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