Sportwatch con gps: batteria a terra? Ecco i consigli per aumentare l'autonomia

Se non è presente su una delle varie piattaforme di condivisione, non è mai esistito. Una citazione molto ricorrente tra gli appassionati di sport, in particolare di ciclismo e corsa che, oltre a raccogliere i dati con il proprio sportwatch, li condividono sui portali dedicati. Rimanere a secco è davvero una cosa sgradevole per chi fa sport, in tutti i sensi: sia quando si fa riferimento a un attacco di fame, sia quando parliamo di dispositivi che si spengono prima del dovuto.

EVOLUZIONE degli sportwatch

Nei primi anni in cui gli orologi sportivi gps hanno fatto la loro comparsa, era normale che la batteria avesse una durata limitata. Talvolta sulla scheda tecnica era indicata una durata di oltre 10 ore, ma di fatto, durante l'attività, la batteria si esauriva molto prima e quindi non durava abbastanza per una maratona. Gli attuali sportwatch garantiscono sessioni molto più lunghe, alcuni hanno anche la ricarica solare che potrebbe rappresentare una vera e propria svolta, ma, d'altro canto, le funzioni anche extrasportive aumentano a dismisura. Tutti i produttori si sono ormai resi conto che la lunga durata della batteria è fondamentale, quindi sono disponibili orologi che non solo possono funzionare per diversi giorni, ma con i quali è anche possibile registrare diversi giorni di allenamento senza effettuare ricariche intermedie.

QUANTE FUNZIONI

La tecnologia mira sempre ad alzare il limite. Esistono funzioni concepite, studiate e sviluppate per supportare atleti di ogni disciplina in ogni singola fase della loro attività: dal potenziamento muscolare fino al traguardo. L'ambizione è quella di migliorare la qualità della giornata, con strumenti di utilizzo quotidiano, dall’ufficio fino alla palestra e interessanti indicazioni per mantenere uno stile di vita sano all’insegna del movimento e del benessere. E poi musica, chiamate, pagamenti. Tutto questo racchiuso in uno smartwatch.

CONSERVARE LA CARICA

Spegnere: le funzioni aggiuntive rendono gli orologi sportivi più accattivanti, ma per contro consumano la batteria molto più velocemente. Ecco perché è bene spegnere tutto ciò che non serve in quel momento come le notifiche dello smartphone, il bluetooth e, se non viene indossato sempre, anche il fitness tracking. Il display dell’orologio gps consuma tantissima energia: se è possibile regolare la luminosità, è meglio abbassarla il più possibile senza compromettere la leggibilità del display. I nuovi display amoled hanno la funzione always-on, ma non è assolutamente indispensabile.

registrazione

Inoltre, esistono diversi metodi di rilevazione per la registrazione gps. Ad esempio, è possibile rilevare le informazioni sull’attività una volta al secondo. In questo modo, grazie a un software intelligente, puoi tenere traccia dei tuoi percorsi con grande precisione, tuttavia, non sempre la registrazione deve essere così precisa e alcuni orologi ti permettono di personalizzare la modalità di registrazione, anche rilevando la posizione soltanto una volta al minuto. La traccia c'è comunque e la batteria ringrazia.