Design accattivante e una nuova tecnologia costruttiva che mette d'accordo morbidezza e reattivit¨¤. Ecco cosa abbiamo capito provandola
Come camminare sulle nuvole.?? la prima impressione quando si indossano le Brooks Glycerin Max, ultima creazione dell'azienda americana tra i leader nel settore delle scarpe da running. Un modello da lunghe distanze che vuole mettere d'accordo morbidezza, assorbimento, sostegno, reattivit¨¤ e risparmio energetico. La Glycerin Max ¨¨ in commercio, al prezzo di listino di 200 euro, da oggi 1¡ã ottobre, con?la diffusione globale che inizier¨¤ da gennaio 2025. Le abbiamo provate in anteprima per iniziare a comprenderne le caratteristiche. Ecco cosa possiamo dire riguardo alla Glycerin Max.
Recensione brooks glycerin max: il design
¡ª ?Quando si estraggono dalla scatola ¨¨ impossibile restare indifferenti. Le Glycerin Max colpiscono subito per il design accattivante, ricercato, su cui la casa americana ha investito molto per creare il nuovo modello di punta dedicato all'allenamento di alta qualit¨¤. Logo tridimensionale in evidenza, tomaia finemente lavorata, e una intersuola in trasparenza che lascia affiorare le note di colore interne. Rosa per il modello femminile, giallo per quello maschile, ma con ampia libert¨¤ di rompere i "codici" perch¨¦ i colori al femminile si adattano benissimo anche a un runner maschile: il design da tempo ha superato i confini di genere. Molto evidente la costruzione rocker che favorisce il movimento di rullata tallone-pianta-punta e va a "compensare" il drop non elevato della Glycerin Max: 6 mm, con uno stack complessivo di 45 mm al posteriore e 39 mm all'anteriore (stack intersuola 35:29); il peso - sebbene sia ormai un dato che sta perdendo via via consistenza tra i runner - varia dai 269 grammi del modello femminile ai 298 del modello maschile.
Scarpa running brooks glycerin max: come ¨¨ fatta
¡ª ?Mano a mano che si procede nel primo approccio con la scarpa, si notano altre caratteristiche peculiari. Intanto la suola molto larga?all'avampiede per aumentare la stabilit¨¤, mentre il tallone ¨¨ sdoppiato per un sostegno migliore. Gli intagli sulla suola, che migliorano la presa su fondo umido-sconnesso, sono per¨° posizionati in maniera longitudinale invece che trasversale, per favorire, rendere pi¨´ fluido, lo sviluppo della corsa. Ma ¨¨ nell'intersuola - come in tutti i modelli running di alto livello - che si nasconde il segreto di Glycerin Max. La tecnologia Dna Tuned raggiunge livelli massimi grazie al mix costruttivo basato sull'iniezione di schiume con celle a doppia dimensione: nella parte posteriore della scarpa le celle sono pi¨´ grandi, per favorire l'ammortizzazione; nella parte anteriore le celle piccole aumentano la reattivit¨¤ e quindi la spinta della scarpa durante la nostra azione di corsa. Il risultato a tavolino ¨¨: atterraggi leggeri, spinta molto consistente. A proposito dell'intersuola, due note a margine: il 18% del materiale utilizzato per la schiuma ¨¨ di origine biologica, con estratti da canna da zucchero, e l'assenza di colle - oltre a minimizzare l'impatto ambientale - favorisce a sua volta un pi¨´ fluido sviluppo delle forze in gioco. In laboratorio i test meccanici effettuati hanno dato risultati notevoli dal punto di vista matematico: capacit¨¤ elastica aumentata del 10%, influenza della forza di gravit¨¤ - che di fatto ci tiene "incollati" al terreno e contro la quale "ci battiamo" durante la corsa - diminuita dell'11%, con un ritorno di energia migliorato del 4% e una densit¨¤ del materiale diminuita del 6%. Solo numeri? S¨¬, sembrano solo numeri, ma...
brooks glycerin max, il primo contatto
¡ª ?La prova delle scarpe ¨¨ stata effettuata durante il mese di settembre per le strade di Milano, a diverse temperature ma senza pioggia. I percorsi scelti hanno alternato asfalto, pavimentazione urbana e sterrato leggero, con ghiaia ed erba. La prima volta che si indossa questa scarpa la sensazione ¨¨ molto piacevole, addirittura disorientante per chi ¨¨ abituato a una scarpa pi¨´ rigida. L'impressione, come detto all'inizio, ¨¨ di camminare su una nuvola, o su un materasso ad acqua della dimensione dei nostri piedi. La calzata ¨¨ morbida, accogliente e precisa ma senza diventare opprimente.?? una cushion a tutti gli effetti, soffice al tatto ma ben aderente e avvolgente. Si pu¨° scegliere l'altezza alla quale infilare i lacci, per i primi giorni di utilizzo abbiamo scelto l'allacciatura pi¨´ alta, con il passare del tempo e delle corse abbiamo preferito lasciare libero l'ultimo occhiello ma ¨¨ questione molto personale, la scarpa rimane molto ben aderente. Ad ogni modo, anche con i lacci infilati in tutti gli ugelli disponibili, la scarpa non si scioglie, pur utilizzando un solo nodo.
La corsa
¡ª ?Il primo giorno di utilizzo abbiamo alternato fuoristrada leggero e asfalto. Il sistema di ammortizzazione di Glycerin Max azzera praticamente ogni asperit¨¤ del terreno, anche se non abbiamo affrontato difficolt¨¤ o sconnessioni particolari: ma si tratta comunque di una scarpa da corsa su strada, ¨¨ bene fugare i dubbi, non di una trail o speed hiking. Durante le primissime corse si noter¨¤ parecchio l'ammortizzazione della scarpa, e le nostre aspettative non vengono deluse. Le ginocchia, le caviglie e in generale gli arti inferiori risparmiano parecchio stress da contatto perch¨¦ l'assorbimento e la distribuzione della pressione ¨¨ davvero notevole, per non dire totale. Inoltre la stabilit¨¤ del piede ¨¨ molto concreta e straordinariamente percepibile durante la corsa, la rullata avviene in modo lineare e consistente, grazie alla base ampia e alla tenuta di Glycerin Max. La restituzione dell'energia all'avampiede ¨¨ fattiva, sebbene poi dipenda molto da quanto ci sentiamo di "spingere" sul ritmo di corsa. La nuova scarpa Brooks ¨¨ senza dubbio un alleato totale, a qualunque andatura si vada in allenamento: ¨¨ bene sottolineare questo aspetto, probabilmente - ma non scontato - chi si diletta anche con le gare sceglier¨¤ una suola pi¨´ rigida in competizione, ma con Glycerin Max si possono macinare chilometri al passo desiderato senza avere problemi n¨¦ dal punto di vista fisiologico n¨¦ da quello della tecnica. Glycerin Max ¨¨ la scarpa "totale definitiva".
brooks glycerin max in sintesi
¡ª ?Scarpa running di elevato livello tecnico, con un'altissima capacit¨¤ di ammortizzazione, drop medio e ottima restituzione dell'energia, adatta al runner esperto che ricerca un attrezzo completo e affidabile.
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