Colpi di scena e qualche flop nelle otto gare di mezzofondo dei tricolori assoluti disputati a Rieti nello scorso week end
Grandi colpi di scena, compreso il crollo di qualche favorito, nelle otto gare di mezzofondo dei tricolori assoluti disputati a Rieti nello scorso week end. Vediamo gara per gara.?
800 metri femminili
¡ª ?Non corre la leader stagionale Elena Bell¨° che ha scelto i 1500. E poco prima delle semifinali arriva anche la rinuncia di Gaia Sabbatini bloccata da un problema muscolare. La finale parte in chiave tattica con un passaggio ai 400 in 62.5. Poi ¨¨ la favorita Federica Del Buono a lanciare la progressione che sembra vincente. Non sar¨¤ cos¨¬ perch¨¦ negli ultimi 100 metri esce fuori di forza la giovane e talentuosa Eloisa Coiro che va a vincere in 2.03.33 davanti a Del Buono 2.03.51 e ad Eleonora Vandi 2.03.85. Classe 2000 la Coiro aveva gi¨¤ vinto il titolo degli 800 nel 2019 a soli 18 anni di et¨¤ facendo poi ottimi risultati con la maglia azzurra nei vari campionati giovanili europei e mondiali.?
800 metri maschili
¡ª ??Tutto da copione negli 800 maschili dopo un passaggio in 53.3 ai 400 metri con il gruppo lanciato da Francesco Conti. Sulla retta opposta al rettilineo d'arrivo ¨¨ l'italo-romeno Catalin Tecuceanu a portarsi in testa al gruppo per poi prodursi nell'accelerazione decisiva appena uscito dell'ultima curva andando a vincere con il tempo di 1.46.62. Alle sue spalle si rivede un buon Simone Barontini 1.47.63. Poi al terzo posto Francesco Conti 1.48.02 ed al quarto in 1.48.18 il talentuoso junior Francesco Pernici troppo attendista per guadagnarsi un posto sul podio.?
1500 metri femminili
¡ª ?Gara decisamente tattica con passaggio di 2.57 al chilometro con gruppo naturalmente compatto. All'inizio dell'ultimo giro ¨¨ Ludovica Cavalli ad andare in testa a sollecitare l'andatura. Il passaggio ai 1200 metri avviene in 3.29.7. Grande bagarre sul rettilineo opposto all'arrivo con la favorita Elena Bell¨° che cerca di andare al comando ma viene chiusa dalle avversarie e perde il ritmo. Davanti la Cavalli non cede di un centimetro neanche sulla retta d'arrivo e va a vincere in 4.14.14 (ultimi 300 in 44.5) respingendo l'attacco di Sintayehu Vissa 4.14.78. Solo terza invece Elena Bell¨° con 4.15.24, Marta Zenoni quarta in 4.16.41.?
1500 metri maschili
¡ª ?Nessuna particolare sorpresa nei 1500 maschili. Passaggio lentissimo agli 800 metri in 2.08. Poi la gara si accende ed ai 1200 metri passati in 3.05.50 sono davanti i tre favoriti con Pietro Arese al comando e con la coppia di italo marocchini composta da Ossama Meslek e Nesim Amsellek alle sue spalle. Tutto si decide sulla retta d'arrivo quando Meslek trova la forza per superare Arese ed andare a vincere in 3.44.69 con il rivale appena dietro in 3.44.79. Ultimi 300 metri in 39.2. Terza piazza per Amsellek con 3.45.68.?
5000 metri femminili
¡ª ?Forse la gara agonisticamente pi¨´ bella dei campionati. Assente per infortunio Nadia Battocletti va subito in testa a tirare la favorita di giornata Anna Arnaudo. Passaggi lineari di 3.09/6.24/9.40/12.57 per i primi 4 chilometri con ben 9 atlete nel gruppo di testa. Subito dopo il primo colpo di scena con il ritiro di Rebecca Lonedo l'altra favorita di questa gara. Ai 500 metri dall'arrivo parte, a sorpresa parte all'attacco la molisana Letizia Di Lisa provocando il crollo di Anna Arnaudo. L'ultimo giro ¨¨ davvero entusiasmante con 4 atlete a darsi battaglia. Sulla retta d'arrivo la Di Lisa viene affiancata da Micol Majori ma non molla. Da dietro Gaia Colli cerca un varco alla corda ma non lo trova. Alla fine la spunta la milanese Micol Majori in 16.00.08 davanti alla sorprendente Di Lisa 16.00.19 ed alla Colli 16.00.26 con la ventenne Aurora Bado ottima quarta in 16.01.21. Solo settima in 16.06.83 Anna Arnaudo in 16.06. 83 apparsa poco brillante nelle ultime settimane. Ultimo chilometro in 3.03.?
5000 metri uomini
¡ª ?Nessuna sorpresa in questa gara che vede al via Yemaneberhan Crippa. Con lui, dopo due chilometri, restano al comando Pietro Riva, Ossama Zohlami e Dario De Caro. I passaggi nei primi 4 km (2.44/5.26/8.08/10.51) sono piuttosto veloci. Ai 700 metri dall'arrivo Crippa cambia marcia e va a vincere in scioltezza in 13.26.11. Nuovo record dei campionati. Il precedente di 13.30.34 apparteneva dal lontano 1985 ad Alberto Cova. Alle sue spalle dopo Pietro Riva secondo in 13.33.10, autentica messe di primati personali per Ossama Zoghlami 13.34.97, Italo Quazzola 13.41.45, Pasquale Selvarolo 13.47.63 e Samuel Medolago 13.47.97.?
3000 metri siepi femminili
¡ª ?La grande favorita ¨¨ la piemontese Martina Merlo che parte subito decisa all' attacco passando in 3.11.7 al primo chilometro ed in 6.30.2 ai 2000 quando ¨¨ gi¨¤ solitaria al comando. Vittoria la sua mai in discussione con 9.51.81 con un chilometro finale in leggero calo in 3.21. Alle sue spalle, con una bella progressione, emerge per il secondo posto l' esperta veneta Laura Dalla Mont¨¤ in 9.58.88 che negli ultimi 800 metri va a scavalcare la coraggiosa Eleonora Curtabbi 10.03.64 l'unica che nei primi 1500 metri di gara aveva provato a restare nella scia della Merlo.?
3000 metri siepi maschili
¡ª ?Mancano i tre numeri uno della specialit¨¤. Ahmed Abdelhawed in gara sui 1500 ed i gemelli Ossama Zoghlami terzo sui 5000 ed Ala Zoghlami per infortunio. Comincia cos¨¬ sin dal primo metro un duello fra il favorito Yassin Bouih e l'outsider di giornata Leonardo Feletto con passaggi di 2.47 al primo chilometro e 5.42 ai 2000. Ai 600 metri dal traguardo il duo di testa viene raggiunto dall'italo marocchino Gasmi Abderrazzak. Bouih prova a lanciare la volata lunga ma ai 300 finali viene scavalcato da un Feletto molto pi¨´ tecnico nel saltare gli ostacoli che va a vincere in 8.30.06 davanti allo stesso Bouih 8.31.39. Terza piazza in 8.38.93 e primato personale per il coraggioso Abderrazzak cos¨¬ come per il bresciano Enrico Vecchi con 8.40.03.
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