Dalla strada al trail running: 5 consigli per farlo in armonia

Passare dalla corsa su strada al trail running può essere stimolante e anche divertente, ma prima di buttarsi nella nuova disciplina occorre tenere presente alcune cose fondamentali. Primo punto: nel trail running si corre in natura, il terreno può essere pietroso, sterrato, con ghiaia, erboso... E per affrontare al meglio la transizione occorrono degli accorgimenti. Quali? Eccoli.

Dalla corsa su strada al trail running: il training specifico

Correre su strada significa allenarsi su un manto liscio e regolare, correre off road significa affrontare sassi, rocce, radici, fango. E quindi dovrai adattarti al terreno e saperlo leggere rapidamente, da qui l’importanza di aggiungere all'allenamento degli esercizi specifici di propriocezione per migliorare la coordinazione e rafforzare i muscoli stabilizzatori così da evitare possibili infortuni.

niente ritmo

Nella corsa su strada ci sono determinati tempi che non si possono avere nel trail, questo perché nell’off road ci sono tantissime variabili che dipendono appunto dal tipo di sentiero, dal fondo su cui corri, e dalla presenza del dislivello. Nel trail running inoltre spesso in salita non si corre ma si cammina, in modo da rendere il gesto meno dispendioso. Il consiglio è di non concentrarsi troppo sui tempi, ma di imparare a gestire lo sforzo in base alle condizioni del percorso. L'ultratrail runner?Franco Collé spiega: “Non equiparare i chilometri di percorrenza. Se in pianura corro 10 km senza problemi, devo sapere che in montagna lo stesso numero di chilometri richiederà uno sforzo fisico ben maggiore. Ad esempio 10 km per 500 metri di dislivello, saranno parificati a 15 chilometri in pianura. Insomma devo avere ben presente che il trail-running richiede un dispendio energetico e fisico nettamente superiore”.

scarpe specifiche

?Dovrai acquistare un paio di scarpe da trail running che abbiano un buon grip e quindi una suola scolpita in modo da avere una migliore trazione che ti aiuti nei tratti più ripidi e scivolosi. Una scarpa che sia anche protettiva con il puntale rinforzato che vada a parare eventuali sassi o rocce sporgenti e al tempo stesso stabilizzi il piede nei tratti più sconnessi.

il running equipment

?Quando corri in natura il running equipment non può essere trascurato. Che cosa è indispensabile? Una giacca antivento da avere sempre con sé, anche quando splende il sole perché non si sa mai, uno zaino o un gilet multitasche dove riporre tutto l’occorrente e poi dei gel energetici o delle barrette, un kit di primo soccorso, e il cellulare per potere contattare qualcuno in caso di bisogno.

sicurezza e orientamento

?Quando ti alleni su strada sei vicino a centri abitati e quindi in caso di necessità potrai fare sempre affidamento su qualcuno. Al contrario se corri in natura potrai fare affidamento solo su te stesso. Quindi informati bene prima di uscire a correre sulla tipologia di percorso, se c’è un rifugio o altro nelle vicinanze ecc. E naturalmente verifica bene le condizioni meteorologiche e se le previsioni danno cattivo tempo o tempo incerto meglio rimandare l’uscita.?