Il Giro di Castelbuono, la gara di corsa su strada pi¨´ antica in Italia, presenta un cast di atleti di alto livello tecnico pronto a darsi battaglia sul durissimo circuito cittadino:?1100 metri da ripetere 10 volte. La presentazione di coach Giorgio Rondelli
Si corre domani, marted¨¬ 26 luglio, la 96¡ãesima edizione del Giro di Castelbuono. La gara di corsa su strada pi¨´ antica in Italia che ogni anno viene replicata nel giorno di Santa Anna la patrona di questo straordinario borgo di 8500 abitanti abbarbicato ai 423 metri di quota sulle pendici delle Madonie, a circa 100 chilometri da Palermo. Anche quest'anno, con diretta Rai dalle ore 18.55 di domani, grazie al grande impegno organizzativo di Antonio Castiglia il Giro di Castelbuono presenta un nutrito cast di atleti di alto livello tecnico pronto a darsi battaglia sul durissimo circuito cittadino. Poco pi¨´ di 1100 metri da ripetere 10 volte contraddistinti da un lungo tratto in salita e da una vertiginosa discesa che davvero sottopongono i muscoli degli atleti ad uno sforzo davvero stressante.?
Italia Vs Africa.
¡ª ?Il tema tattico-agonistico di questa 96¡ãesima edizione vivr¨¤ soprattutto sullo scontro fra una numerosa pattuglia di africani contro una coppia azzurra composta da Iliass Aouani ed Italo Quazzola. Il primo scender¨¤ oggi in Sicilia direttamente da un lungo stage di allenamento in quota a St. Moritz dove l'azzurro sta rifinendo la forma in vista della maratona dei campionati europei di Monaco di Baviera in programma il prossimo 15 agosto. L'allievo di Massimo Magnani ¨¨ deciso a correre da protagonista, visto il 2h08.34, miglior esordio di un atleta italiano di sempre, realizzato lo scorso aprile a Milano. Annata importante anche quella del piemontese Italo Quazzola che si ¨¨ molto migliorato sia sui 10.000 con 28.16.44 sia sui 5000 con 13.37.63. Su questa seconda distanza l'azzurro ha pure conquistato ad inizio mese una splendida medaglia di bronzo ai giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria.?Fra gli altri italiani in gara da segnalare ancora gli azzurri Pasquale Selvarolo, Giuseppe Gerratana ed Ahmed Ouhda.?
i rivali
¡ª ?Il gruppo degli avversari ¨¨ invece composto da Abraham Tadesse, atleta con passaporto svizzero? ma di origine eritrea, campione europeo di mezza maratona nel 2014 e vice campione di maratona quattro anni dopo a Berlino. Con lui il giovane keniano Justus Soget, bronzo ai mondiali junior sui 1500 ed i suoi connazionali Brian Limo e Benson Kiplagat, oltre al forte ugandese Isaac Kibet. Una gara tutta da vivere, senza veri favoriti.
? RIPRODUZIONE RISERVATA