Il triatleta azzurro svolge un particolare periodo di training in altura, passando soltanto la notte in alta quota al rifugio Verena
Il triatleta Alessandro Fabian?ha iniziato da qualche giorno la preparazione atletica estiva in altura. A differenza del solito, per¨°, il campione padovano ha deciso di farlo dividendo i luoghi di allenamento da quelli di riposo: a partire da questa settimana, infatti, Fabian si allener¨¤ sull¡¯Altopiano Sette Comuni e riposer¨¤ al rifugio Forte Verena, a 2020 metri. Questo gli permette, tra l¡¯altro, di dedicare del tempo ogni giorno alla propria famiglia, che risiede a Roana.
OBIETTIVI
¡ª ?In vista degli impegni autunnali, in questo modo punta da una parte a una maggiore stimolazione del sistema cardiovascolare e dall¡¯altra al miglioramento dell'ossigenazione del sangue, cos¨¬ di fatto migliorando la performance. Senza dimenticare la maggiore tranquillit¨¤ che si vive in alta montagna, favorita anche dal ridotto numero di distrazioni presenti. "Avevo diverse opzioni per poter affrontare la preparazione ad alta quota, a partire dalla Alpi Lombarde, molto quotate tra gli sportivi, ma io ho preferito restare nella mia provincia, sia per poter passare pi¨´ tempo possibile con mia moglie e i miei due figli, sia per valorizzare un territorio che a mio avviso ¨¨ poco sfruttato in rapporto alle potenzialit¨¤ che offre", ha commentato il pi¨´ vincente triatleta italiano.
Training in altura: A CHE COSA SERVE
¡ª ?La pratica prevede un periodo di allenamento ad alta quota, preferibilmente oltre 2400 metri sul livello del mare. Ad altitudini intermedie, l'aria contiene ancora circa il 20,9% di ossigeno, ma la pressione barometrica, e quindi la pressione parziale dell'ossigeno, ¨¨ ridotta, aspetto che dovrebbe provocare una risposta di maggior efficienza nella gestione dell'ossigeno inspirato, privilegiando le capacit¨¤ aerobiche, necessarie negli sport di resistenza. A seconda dei protocolli utilizzati, il corpo pu¨° adattarsi alla relativa mancanza di ossigeno aumentando la massa dei globuli rossi e dell'emoglobina oppure alterando il metabolismo muscolare.
come si svolge
¡ª ?Un primo metodo prevede che l'atleta viva e si alleni in altura. Lo stimolo sul corpo ¨¨ costante, perch¨¦ l'atleta si trova continuamente in un ambiente ipossico che, inizialmente, fa diminuire il VO2 Max: il passo di allenamento dev'essere adeguato. Per mantenere le prestazioni in allenamento si pu¨° scegliere, come Fabian, di vivere in altitudine e allenarsi a quote ordinarie, inducendo l'aumento dei livelli di globuli rossi e della massima potenza aerobica, pur mantenendo la stessa intensit¨¤ di esercizio durante l'allenamento a livello del mare. Tra i benefici, c'¨¨ un miglioramento della forza resistente, della resistenza aerobica e del recupero.
DICE FABIAN
¡ª ?"Sono in altura, a 2000 metri, quest'anno ho voluto provare a fare qualcosa di diverso rispetto al solito. Prima passavo tutto il periodo in altura, ora vengo solo a dormire. Volevo fare l'altura a casa, valorizzando anche l'ambiente che sta intorno a casa. L'altura serve alla tua fisiologia, a migliorare, in particolare, alla parte corpuscolare del sangue: il corpo si adatta alla pressione e all'ossigeno, che in quota fa pi¨´ fatica a legarsi alla parte sanguigna, e a questa cosa ci si deve adattare. Lo scopo ¨¨ quello di sentirsi meglio quando si torna a bassa quota. Io sfrutto tutto il contesto, non solo gli aspetti fisiologici: sei completamente focalizzato sull'allenamento, non hai distrazioni e diventa importante immergersi in questo. A me piace, ne ho sempre trovato beneficio e sono sempre riuscito a sostenere grandi carichi di lavoro. Ci deve essere un periodo minimo perch¨¦ servono 3-4 giorni di ambientamento, e bisogna fare almeno due settimana per avere un aspetto pi¨´ incisivo. Mi rende felice essere tornato a fare l'altura dopo due anni".?
la routine di alessandro Fabian
¡ª ?"Mi godo anche la vista magnifica sull'altopiano di Asiago quando torno in alta quota! La sera, dopo cena, salgo al rifugio e la mattina, dopo la prima colazione, scendo per andare a nuotare. Dopo la seconda colazione o il pranzo faccio il secondo allenamento, tendenzialmente bici, poi la corsa. Dopo la cena con la mia famiglia, torno in quota. ? la prima volta che faccio questo tipo di altura. Mi entusiasma perch¨¦ sto con la mia famiglia e compio un viaggio in auto che mi serve quasi come meditazione, un momento in cui stacco, immerso nella natura e sono solo con me stesso: poi arrivo e c'¨¨ silenzio assoluto".
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