Il calendario italiano si arricchisce di un¡¯ulteriore gara internazionale: il 25 settembre c¡¯¨¨ la prima del Challenge Sanremo
Si sente il richiamo della Milano-Sanremo nel nuovo evento di triathlon no-draft che sar¨¤ ospitato dalla ¡°capitale¡± della Riviera dei Fiori il prossimo 25 settembre. Nella location naturalmente vocata per la multidisciplina che rappresenta, Challenge Sanremo infiammer¨¤ i triatleti specialisti delle lunghe distanze soprattutto per la spettacolare frazione ciclistica.?
I PERCORSI
¡ª ?Gli impareggiabili scorci naturali del Ponente ligure faranno da cornice alla gara di triathlon half-distance: 1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo e 21,1 km di corsa. Prima frazione nelle acque calme e cristalline della baia di Sanremo, il segmento ciclistico si svilupper¨¤ nel verde entroterra e ricalca, nel finale, il tracciato del cosiddetto Mondiale di Primavera mentre la corsa si disputer¨¤ sulla spettacolare pista ciclopedonale.? Dicevamo del tracciato della seconda frazione: si tratta di un giro unico di 90 km che attraversa 10 comuni della provincia di Imperia, piuttosto impegnativo con i suoi 1500 metri di dislivello e decisamente variegato. Dopo aver percorso la Pista Ciclopedonale del Parco Costiero del Ponente Ligure, iniziano le salite averso Terzorio, Pompeiana e Castellaro. Dopo un tratto centrale pi¨´ scorrevole, i partecipanti dovranno affrontare la lunga ascesa verso Bajardo di circa 17 km prima di affrontare l'emozionante discesa conclusiva che comprende l'ultimo tratto della famosa corsa ciclistica Milano-Sanremo.?
COME MOHORIC?
¡ª ?Certo, nei 3 km a rotta di collo che da Poggio riportano a Sanremo, i triatleti non faranno la differenza come il funambolo Matej Mohoric in occasione della clamorosa vittoria all¡¯ultima Milano-Sanremo, ma questo tratto sar¨¤ comunque decisivo in vista dell¡¯ultima frazione. Qualche secondo si potr¨¤ recuperare, ma soprattutto si dovr¨¤ tirare il fiato prima dei 21 km di corsa, sfruttando le capacit¨¤ di guida e la dimestichezza sulle due ruote nelle curve strette dell¡¯ultima discesa.?
QUALE BICI?
¡ª ?La bici da crono, solitamente ideale per questo tipo di competizioni, stavolta verr¨¤ lasciata in garage dalla quasi totalit¨¤ dei triatleti in gara. Il cospicuo dislivello positivo complessivo, le lunghe salite e le relative discese, a tratti davvero impegnative e selettive, faranno propendere anche gli specialisti delle prove con scia vietata verso una bici tradizionale, decisamente pi¨´ maneggevole, comoda e soprattutto sicura.
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