In cielo l'asteroide Marco Olmo

Un asteroide di nome Marco Olmo. L’ufficialità è di pochi giorni fa.

In cielo ora gravita un corpo celeste minore (così vengono definiti gli asteroidi), che viaggia a 18 chilometri al secondo e si chiama come il campionissimo di Robilante .

Olmo, una leggenda nel mondo dell’ultratrail, l’unico in grado di vincere non una ma ben due edizioni di seguito dell’UTMB all’età di 58 e 59 anni. Un’impresa, seguita da tante altre, che l’hanno proiettato nell’olimpo dei più forti.

? l’astronomo Fabrizio Bernardi a spiegarci che cosa è accaduto: “Tutto è partito da una segnalazione di Davide Gaddi (fan e amico di Marco Olmo) con cui entrai in contatto quando, nel 2020 sull’argine del Secchia insieme alla sua cagnolina Pimpa, trovò il meteorite Cavezzo.”

Che nulla ha a che vedere con l’asteroide dedicato a Olmo.

“No, l’asteroide dedicato al Campione fu scoperto nel 2002, all’epoca facevo ricerca a Roma. Il telescopio si trovava a Campo Imperatore e insieme ad altri colleghi seguivo un progetto di ricerca sugli asteroidi, in particolare quelli potenzialmente pericolosi per la Terra. Facendo questo tipo di attività abbiamo scoperto diverse centinaia di asteroidi che, nel tempo, sono stati numerati. E come scopritori abbiamo il diritto di proporre il nome finale dell’asteroide”.

E a distanza di anni ha deciso di proporre il nome di Olmo.

?“Noi proponiamo il nome a un working group che è il gruppo dell’International Astronomical Union, l’organo ufficiale a livello mondiale che dà l’autorizzazione alla nomenclatura. E sul bollettino ufficiale, qualche giorno fa, è uscita la notizia che indica l’esistenza dell’asteroide Marco Olmo”.

Con Gaddi che le suggerì il nome.

“? così, non conoscevo Marco ma dopo avere letto la sua storia ho pensato che meritasse un tale riconoscimento. Per quello che ha fatto, ma anche per come lo ha fatto, dimostrando che l’età anagrafica non conta se vuoi raggiungere davvero qualcosa.

E non è solo una questione di talento ma di caparbietà, di investimento su un obiettivo che può essere anche difficilissimo da raggiungere”.

Che cosa è esattamente un asteroide?

“Sono corpi minori perché rispetto ai pianeti sono molto più piccoli, sono fatti soprattutto di roccia, e orbitano per lo più tra Marte e Giove, dove se ne trovano diversi milioni. Sono di dimensioni più o meno grandi e l’asteroide dedicato a Marco ha una dimensione tra i 3 e i 6 km, la misura esatta non è facilmente definibile per oggetti così lontani, e si trova nel bel mezzo della fascia principale degli asteroidi. Orbita tranquillo e probabilmente orbiterà per molte decine di milioni di anni, e non è pericoloso per la Terra.

E come tutti i corpi del sistema solare va veloce, circa 18 km al secondo, decisamente un tantino più spedito del nostro super atleta”.