Jacob Kiplimo, Beatrice Chebet, Ishmael Kipkurui e Senayet Getachew trionfano a Bathurst, nei Campionati Mondiali di Cross. LĄŻanalisi del dottor Gabriele Rosa
Pronostici rispettati con qualche sorpresa a Bathurst, nella regione australiana del Nuovo Galles, per la 44esima edizione dei Campionati Mondiali di Cross. Gazzetta Active ha analizzato la rassegna con il commento del dottor Gabriele Rosa, il tecnico pi¨´ vincente di sempre quando si parla di atletica. La sua Rosa & Associati, che?seleziona e gestisce oltre 200 atleti di caratura mondiale,?ha conquistato tre ori, un argento e un bronzo in Australia.
Mondiali di Cross Bathurst 2023: senior uomini 10 km
ĄŞ ?La gara pi¨´ attesa, con qualche difficolt¨¤ inaspettata. Sul percorso del Mont Panorama Circuit, la prima parte di giornata ha alternato gran caldo a raffiche di vento, un imprevisto che ha portato ad anticipare la partenza di 20 minuti per evitare stop successivi. La vittoria ¨¨ andata allĄŻugandese Jacob Kiplimo (29:17), bravo a tagliare il traguardo in solitaria dopo una gara portata avanti a ritmi altissimi. LĄŻetiope Berihu Aregawi, recordman mondiale dei 5 km, ha conquistato la medaglia dĄŻargento (29:26), mentre il bronzo ¨¨ andato allĄŻUganda con Joshua Cheptegei (29:37). "Tutto come previsto, o quasi", spiega il dottor Rosa. "Kiplimo, uno dei nostri atleti, ha solo 22 anni, ma in questo momento ¨¨ tra i migliori al mondo. Anche Aregawi fa parte della nostra squadra e ha la stessa et¨¤, ¨¨ un altro atleta con ottime prospettive. Per Cheptegei, non ¨¨ stata la giornata migliore a livello di condizione, ma considerando il distacco credo che alla fine abbia vinto il migliore". Un successo che apre a prospettive importanti: "Kiplimo ¨¨ gi¨¤ primatista del mondo della mezza maratona e viaggia bene anche su distanze maggiori, adesso far¨¤ due anni di lavoro su pista fino alle Olimpiadi. Idem Aregawi. Poi passeranno alla maratona, ¨¨ un percorso quasi naturale per atleti cos¨Ź giovani".
Snior donne 10 km
ĄŞ ?Vittoria del Kenya, con colpo di scena finale. AllĄŻultimo giro, un gruppo di venti atlete guida la gara. A un chilometro dalla fine, lĄŻetiope Letesembet Gidey, favorita della vigilia, prova una fuga che porta quasi alla vittoria: cinquanta metri prima del traguardo, il crollo. Vince Beatrice Chebet (33:48), seguita da Tsigie Gebreselama (33:56) e Agnes Jebel Ngetich (34:00). "Gidey aveva il successo in tasca, ma ¨¨ partita troppo presto. ? riuscita a staccare le avversarie, ma nel finale ¨¨ arrivato il collasso". Un problema di gestione: "? primatista del mondo in diverse distanze, dai 5.000 alla mezza maratona passando per i 10.000. Quando ¨¨ partita pensava che fosse pi¨´ facile staccare le altre?e vincere, ma la temperatura alta, intorno ai 36 gradi,?ha fatto la differenza in uno sforzo cos¨Ź pesante. Chebet, nostra atleta, ¨¨ rimasta a 20-30 metri e lĄŻha spuntata grazie a una volata super. Anche lei ¨¨ molto giovane (classe 2000, ndr)".
Junior uomini 8 km
ĄŞ ?La vittoria tra i giovani ¨¨ andata a Ishmael Kipkurui (24:29). Il keniota ha strappato lĄŻoro alla fine di un lungo sprint con altri tre atleti. Argento al connazionale Reynold Kipkorir Cheruiyot (24:30), bronzo allĄŻetiope Bku Diriba (24:31). "Si tratta - precisa Rosa - di un ragazzo che ha vinto tutte le gare corse in Kenya, un fattore importante considerando che a 19 anni gli atleti non vanno a correre allĄŻestero. Sapevamo che Kipkurui fosse potenzialmente fortissimo, ha fatto la differenza nel finale. Anche lui fa parte del team, anzi il suo successo ¨¨ quello che gratifica di pi¨´ considerando il progetto portato avanti in Kenya, con un training camp dedicato ai giovani e che produce di continuo atleti di alto livello. Anche Beatrice Chebet si ¨¨ formata l¨Ź e dopo due anni ha vinto i Mondiali".
Junior donne 6 km
ĄŞ ?Successo allĄŻEtiopia nellĄŻaltra gara per giovani. A dominare, ¨¨ stata l'atleta classe 2005 Senayet Getachew (20:53). Secondo posto per la connazionale Medina Eisa (21:00) e podio chiuso dalla keniota Pamela Kosgei (21:01). "A tirare la gara ¨¨ stata?Pamela Kosgei, nostra atleta (sorella di Brigid, primatista mondiale della maratona, ndr). ? stata battuta in volata, ma ha condotto una gara importante in maniera impeccabile, a soli 17 anni. Ha ampi margini di miglioramento". In chiusura, una riflessione: "Nei settori giovanili ¨¨ complicato affermarsi, vivono di novit¨¤ e ci sono sempre atleti dotati e predisposti. Per la nostra squadra, aver avuto il vincitore maschile e un bronzo femminile, ¨¨ un risultato sorprendente. Sono ragazzi che domineranno i prossimi anni".
Staffetta mista
ĄŞ ?Altro successo del Kenya, con il quartetto formato da Emmanuel Wanyonyi, Mirriam Cherop, Kyumbe Munguti e Brenda Chebet (23:14). Medaglia dĄŻargento allĄŻEtiopia, con Adehena Kasaye, Hawi Abera, Getnet Wale e Birke Haylom (23:21) e bronzo allĄŻAustralia con Oliver Hoare, Jessica Hulk, Stewart Mcsweyn e Abbey Caldwell (23:26). "Il Kenya ¨¨ tornato a essere una realt¨¤ dominante nel cross e la staffetta lo ha dimostrato una volta in pi¨´, ma ci¨° che sorprende di pi¨´ ¨¨ lĄŻexploit dellĄŻAustralia, che ha chiuso davanti agli Stati Uniti. I nostri atleti non hanno preso parte a questa gara, ma il bilancio della rassegna resta eccezionale". La Rosa & Associati ha chiuso con 3 ori, un argento e un bronzo: "Una cosa mai successa, vuol dire essere dominanti in modo assoluto. I nostri medagliati vanno dai 17 ai 22 anni. Significa che stiamo lavorando bene, reclutando giovani forti e aiutando nel modo corretto il loro percorso di crescita".
? RIPRODUZIONE RISERVATA