La storia
Da 115 chili a 69 chili, poi la rinascita attraverso la corsa
Salvatore Avellina, a causa di problemi ormonali che gli impedivano di dimagrire, ¨¨ dovuto ricorrere al bypass allo stomaco. Ha perso 45 chili e grazie alla corsa ¨¨ iniziata la sua rinascita!?
Da 115 chili a 69 chili, ritrovando il piacere di muoversi e di sfidarsi. ? la storia di Salvatore Avellina, 50 anni, siciliano di nascita ma residente in Svizzera dove vive e lavora, che dopo innumerevoli tentativi di diete per dimagrire (risultate sempre fallimentari), decide di farsi rimpicciolire lo stomaco con un bypass. Un intervento che riduce il senso di fame e aumenta la sensazione di saziet¨¤ ma limita l'assorbimento dei nutrienti e ci¨° comporta una serie di problematiche che bisogna sapere affrontare, come ci racconta il nostro runner.?Spiega Salvatore: ¡°Ho rimpicciolito lo stomaco; si tratta di un¡¯operazione pancreatica, ho un bypass allo stomaco¡±.
Come mai hai deciso di ricorrere alla chirurgia per dimagrire??
¡°Mi sono operato perch¨¦ avevo problemi ormonali, la tiroide lavorava poco e per perdere 10 chili ci mettevo anche 6 mesi. Ho provato a mangiare di meno e a fare pi¨´ sport ma perdevo solo pochi chili in un anno¡±.?
Che cosa ha comportato l¡¯intervento??
¡°? stata un¡¯odissea perch¨¦ il corpo ha dovuto iniziare a capire che l¡¯energia non l¡¯avrebbe pi¨´ presa dallo stomaco, ma dalla riserva grassa. Inoltre poco dopo l¡¯operazione andavo a passeggiare o facevo anche solo uno scalino e mi venivano i crampi. E cos¨¬ ho iniziato a perdere un chilo alla settimana, in un anno sono arrivato a pesare 69 chili. Del resto dopo l¡¯operazione mangi solo mezza porzione e avendo poco spazio nello stomaco curi molto l¡¯alimentazione, insomma impari a prenderti cura del tuo corpo¡±.?
Un intervento nel tuo caso che si ¨¨ reso necessario per farti tornare a una vita normale.?
¡°Ho iniziato a capire che la salute ¨¨ importante. Quando mi sono operato pesavo 115 chili e dal momento che ti operi e inizi a fare sport, diventi sempre pi¨´ veloce. La prima mezza maratona l¡¯ho corsa in 3 ore e 47 minuti. Dopo l¡¯operazione in 1 ora 55, e ora a distanza di due anni corro 21 chilometri in un¡¯ora e 48 minuti¡±.?
Salvatore e la passione per la corsa
¡ª ?S¨¬ perch¨¦ Salvatore oltre a limitarsi con il cibo si ¨¨ messo in ¡°moto¡± partecipando a gare sempre pi¨´ impegnative. La sua prima grande sfida ¨¨ stata completare una maratona, un traguardo che ha raggiunto con grande soddisfazione. Ma non si ¨¨ fermato l¨¬, il passo successivo ¨¨ stato la Supermaratona dell'Etna, una delle corse pi¨´ impegnative che ci sono in circolazione, almeno in Italia. Un vertical lungo 43 chilometri che parte dal mare e arriva sulla cima del vulcano attivo pi¨´ alto d'Europa. E ha affrontato questa prova con sicurezza e dedizione, dimostrando a s¨¦ stesso e agli altri che nulla ¨¨ impossibile.?? lui stesso a spiegarci come ¨¨ arrivato ad affrontare prove cos¨¬ impegnative:?¡°Mi sono operato nel 2022, ho fatto l¡¯operazione e dopo un anno ho corso la Maratona di Roma; i medici non credevano che sarei riuscito a terminarla perch¨¦ bruci tantissime calorie, inoltre uno dei problemi principali sono i crampi ai polpacci che ho imparato a gestire, e invece sono riuscito a chiuderla in 5 ore e 12 minuti. Dopo un anno e mezzo, nell¡¯ottobre 2023, ¨¨ stata la volta della maratona di Lucerna, migliorando di quasi un¡¯ora. E poi lo scorso giugno mi sono cimentato nella Supermaratona dell¡¯Etna, 43 chilometri di pura salita che da quota zero ti portano a, quasi, tremila metri¡±.
Salvatore ¨¨ rinato grazie alla combinazione di un intervento chirurgico e la riscoperta della corsa. Un intervento che ha deciso di effettuare perch¨¦ sapeva che era la sola strada per lui percorribile, naturalmente unito a determinazione, resilienza e passione, cos¨¬ da raggiungere obiettivi che prima poteva solo sognare. E oggi nessuno pu¨° fermarlo e continua a correre e a inseguire i suoi sogni, preparandosi ad affrontare, il prossimo autunno, altre sfide!
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