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Triathlon per principianti: i 5 errori da non commettere nella giornata di gara
Sbagliando si impara. Nulla di pi¨´ vero, anche per i neofiti del triathlon, ma meglio non adagiarsi troppo sugli allori: meno errori si commettono, meglio ¨¨. Non ¨¨ soltanto una questione di prestazione o di classifica, ma spesso alcune condotte non corrette possono pregiudicare la salute e l'incolumit¨¤ degli atleti stessi. Riportiamo cinque aspetti su cui soffermarsi, altrettanti errori da evitare per fare in modo che ci si possa davvero concentrare sul massimo rendimento in gara.?
In piedi dall'alba
¡ª ?Spesso bisogna alzarsi molto preso per partecipare ad una gara di triathlon, ma non ¨¨ a questo che ci riferiamo. Da quando si arriva in zona gara, si ritira il pettorale, si prepara l'attrezzatura, si allestisce la zona cambio e ci si incanala verso la partenza. Queste fasi, durano anche pi¨´ di due ore, dunque ¨¨ opportuno trovare dei momenti per rilassarsi, riposare le gambe e concentrarsi, rimanendo seduti, possibilmente all'ombra.?
Vestirsi troppo presto
¡ª ?A tre ore al via, spesso si vedono atleti con il body da gara gi¨¤ indossato e allacciato. Un'ora prima, molti hanno gi¨¤ la muta infilata. Nella fasi che precedono la partenza, ¨¨ meglio indossare indumenti comodi, vestendo la divisa da gara soltanto prima di recarsi alla partenza. Attenzione a scegliere i tempi giusti per calzare la muta: calcolare i minuti necessari (meglio provare a casa o in piscina, col calma) per rischiare di restare troppo a lungo sotto il sole con la muta indossata, aspetto che potr¨¤ causare surriscaldamento e disidratazione.?
Addio borraccia
¡ª ?A proposito di disidratazione, oltre alle borracce piazzate sulla bici per la gara, ¨¨ necessario avere con s¨¦ dei liquidi e gli opportuni integratori per gestire l'idratazione nella fasi che precedono la partenza.?
Scarpe a terra
¡ª ?Alcuni credono che lasciare le scarpe agganciate ai pedali della bici in zona cambio, infilandosele (e levandosele) in movimento, sia una manovra pericolosa. Tutt'altro. Oltre ad essere pi¨´ rapida l'operazione, eviteremo di correre in zona cambio con le tacchette rischiando di scivolare e di intasare il traffico all'uscita della prima transizione cercando di agganciare le tacchette ai pedali. Basta dedicare qualche minuto in allenamento a questa fase e il gioco ¨¨ fatto.?
Dove devo andare?
¡ª ?Il rischio di perdere l'orientamento, effettivamente, c'¨¨. Si arriva in zona cambio e in alcune fasi nevralgiche della gara con i battiti alti, con le energie in decadenza e il fiato corto, ma la lucidit¨¤ non deve mai mancare. Ricordiamoci che gli addetti alla gara, i volontari, i giudici, possono fornire indicazioni, ma siamo noi a dover conoscere regolamento e percorso, a guardare le indicazioni e la cartellonistica. Siccome la transition area ¨¨ spesso affollata e molto vasta, ¨¨ opportuno ripercorrerla pi¨´ volte, con molta calma, prima della gara: visualizzando i percorsi da seguire e prendendo dei punti di riferimento, anche con l'adrenalina della competizione risulter¨¤ tutto pi¨´ facile.
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