Braconi oggi ha 36 anni, quindi non potrebbe gareggiare fino a... 72
Potrebbe tornare a correre nel 2058, quando avr¨¤ 72 anni: Alessandro Braconi ha rimediato una squalifica di 36 anni, la stessa cifra della sua attuale et¨¤. Si tratta di un record molto "spiacevole" che il runner e massaggiatore italiano ha raggiunto per una serie di scorrettezze che ha messo in atto negli ultimi anni. Vediamo di che cosa ha fatto l'ex tesserato dell'Avis Marathon Verbania.
Che cosa ha fatto Alessandro Braconi
¡ª ?Il runner di Intra (Verbano-Cusio-Ossola) ¨¨ stato coinvolto in un traffico di ormoni e steroidi anabolizzanti che ¨¨ stato portato alla luce dalla Procura di Verbania. Si tratta di reati che prevedono ognuno una squalifica di quattro anni e lui ha patteggiato una pena di 10 anni e 20 giorni. Questa pena, per¨°, poi ¨¨ "lievitata"...
Per Alessandro Braconi squalifica record
¡ª ?Come si ¨¨ arrivati da 10 a 36 anni? Perch¨¦ Alessandro Braconi ha continuato a gareggiare durante la squalifica e dunque gi¨¤ cos¨¬ la pena ¨¨ stata raddoppiata, quindi si ¨¨ passati da 12 a 24 anni, perch¨¦ si ¨¨ presa in considerazione la pena "intera" (senza il patteggiamento). A marzo 2022 ecco un altro passo falso: ¨¨ stato sospeso per "uso o tentato uso di una sostanza o di un metodo proibiti", per "possesso di una sostanza o di metodo proibiti da parte di un atleta o di persona di supporto dell'atleta" e per "traffico illegale o tentato traffico illegale, da parte di un atleta o altra persona di sostanze o metodi proibiti". Ecco dunque altri 12 anni di pena che vanno a sommarsi ai 12 gi¨¤ rimediati per la cifra record di 36 anni. Insomma Braconi pu¨° dire addio alle gare a meno che non voglia fare un altro record quando ne avr¨¤ 72.
La ricostruzione dei fatti dell'Avis Verbania
¡ª ?L'ex societ¨¤ di Braconi ha voluto spiegare la propria versione dei fatti: "I fatti d'imputazione risalgono al 2016, noi nel 2017 abbiamo tesserato il soggetto in causa riportato dal giornale, nella primavera del 2020 veniamo a sapere da testate giornalistiche che lo stesso ha patteggiato una condanna per detenzione e spaccio di sostanze proibite. Per tutelarci inviamo lettere agli enti competenti sia Nazionali che regionali per avere lumi su come comportarci come societ¨¤ nei riguardi del tesserato, dopo diversi mesi ci risponde la FIDAL Piemonte assicurandoci che abbiamo agito correttamente ma ¨¨ opportuno aspettare i tempi della giustizia sportiva. Noi come societ¨¤ decidiamo di radiare l'atleta e non permettergli il rinnovo del tesseramento perch¨¦ il suo agire ¨¨ in contrasto con l'etica del nostro statuto. L'atleta per l'anno 2021 e 2022 si tessera direttamente con la RUNCARD Fidal, cosa che gli permette di partecipare a diverse competizioni. Noi come societ¨¤ protestiamo in FIDAL per un modus di agire della federazione per noi errato (una societ¨¤ privata lo radia e loro lo tesserano.....) ma non abbiamo riscontri. Le nostre e altre lamentele finalmente hanno sortita quando nella primavera del 2022 arriva la squalifica ufficiale. L'atleta prende comunque parte ad altre competizioni sempre come RUNCARD FIDAL e dopo ulteriori segnalazioni la pena viene accentuata fino alla condanna finale. Questo per ribadire come Avis Marathon Verbania ¨¨ completamente estranea ai fatti e si ¨¨ comportata correttamente e diligentemente in quanto il doping ¨¨ materia che ha sempre combattuto in prima fila. Allo stesso modo si ¨¨ comportata FIDAL permettendo ad un atleta condannato di tesserarsi e partecipare a competizioni".
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