CAMPIONESSA
La vittoria di Nadia Battocletti agli Europei di cross: l'analisi del coach
Nadia Battocletti era la grande favorita e da favorita ha gestito la gara dei campionati Europei di cross?di Antalya mettendo tutte le avversarie al tappeto con una fantastica progressione nell'ultimo chilometro di gara. Difficile trovare ulteriori aggettivi per celebrare l'ennesimo trionfo della 24enne mezzofondista azzurra. La sua crescita nel corso degli anni ¨¨ stata davvero esponenziale. Il suo 2024 va in archivio con autentici fuochi d'artificio. Doppio titolo 5.000 e 10.000 agli europei in pista del mese di giugno a Roma. Poi, ad agosto, ai Giochi olimpici di Parigi, la medaglia d'argento sui 10.000 metri ed il prestigioso quarto posto nei 5000 metri. Unica macchia bianca in mezzo ad un nugolo di atlete africane. Infine la ciliegina sulla torta con la vittoria di agli Europei di cross. Quinta medaglia d'oro per lei nella corsa campestre. A partire dai due successi da junior e dalle due vittorie nella categoria Under 23. Con l'aggiunta della medaglia d'argento del 2023 a Bruxelles dietro la norvegese Karoline Bjerkeli Gr?vdal, grande assente di sui prati del Dokuma Park di Antalya. Il tutto a soli 24 anni, visto?che Nadia ¨¨ nata il 12 aprile del 2000. La sua vittoria ha poi fatto da apripista al successo della formazione azzurra composta da Elisa Palmero 13¡ã, Ludovica Cavalli 19¡ã, Nicole Reina 28¡ã, Valentina Gemetto 39¡ã e Federica Del Buono 53¡ã, nella classifica per nazioni. Evento mai successo nella storia degli europei di cross. Se non a livello maschile nel 1998 a Ferrara quando nella squadra azzurra c'era anche Giuliano Battocletti il pap¨¤ di Nadia e suo allenatore da sempre. Nel difficile doppio ruolo di pap¨¤ ed allenatore Giuliano Battocletti non ha mai sbagliato un colpo.?
La CRESCITA CONTINUA di?Nadia Battocletti
¡ª ?A partire dalle categorie giovanili. Quando faceva allenare la figlia a giorni alterni. "Non bisogna avere fretta. Il riposo ¨¨ fondamentale per recuperare le energie. Cos¨¬ come l'impegno negli studi". Molto brava anche nella categoria ragazze e cadette, con escursioni agonistiche nella corsa su strada e nella corsa in montagna Nadia ha iniziato a mostrare tutto il suo grande talento nelle successive categorie degli allievi e degli juniores. Soprattutto con i suoi primi due titoli continentali nel cross. Il primo grande salto di qualit¨¤ arriva per¨° con il settimo posto sui 5.000 metri ai Giochi Olimpici di Tokyo del 2021. Prima atleta non africana di nascita al traguardo. Nell'ultimo triennio Nadia ha poi consolidato e migliorato questa sua posizione di campionessa a livello mondiale diventando protagonista anche sui 10.000 metri.?
nadia Battocletti ai raggi x
¡ª ?Sul piano fisiologico la campionessa azzurra, con il suo metro e 68 cm x 49 chilogrammi, ha un rapporto peso-potenza davvero ottimale. Sul piano biomeccanico esprime una decontrazione assoluta nella sua azione di corsa. Sul piano tecnico Nadia possiede, sia una grande capacit¨¤ di correre in progressione i finali di gara che di riuscire a sprintare negli ultimi 400 metri. Chiudendo il giro conclusivo sempre sotto i 60 secondi. Sul piano tattico, grazie ai suggerimenti di pap¨¤ Giuliano, sa sempre come muoversi. Sul piano agonistico ha la capacit¨¤ di spremersi sino all'ultima goccia di energia. In un paio di occasioni restando anche sdraiata a terra qualche decina di secondi prima di riaversi dallo sforzo effettuato.?
DOVE PU? ARRIVARE NADIA IN FUTURO?
¡ª ?I suoi obiettivi agonistici principali per il 2025 sono i campionati Europei di corsa su strada nel mese di aprile a Roma dove Nadia sar¨¤ impegnata sui 10 chilometri. Nella seconda parte di stagione, vedi mese di settembre, ci saranno i campionati mondiali di Tokyo. Vedremo se la campionessa azzurra far¨¤ o meno entrambe le gare dei 5.000 e 10.000 metri. Dopo gli europei e prima dei mondiali la mezzofondista azzurra potrebbe avere come obiettivo principale quello di migliorare tutti i suoi primati in pista. Dai 1.500 con 3.59.19, ai 5.000 con 14.31.64, ai 10.000 con 30.43.35. Per la distanza pi¨´ corta si tratta solo di finalizzare la preparazione specifica. Per quelle pi¨´ lunghe di partecipare ai grandi meeting della Diamond League. Ipotizzare che possa correre sotto i 14.15 e sotto i 30 minuti ci pare una previsione del tutto consona al suo grande valore tecnico. Ci riuscisse, anche l'ultimo piccolo gap con le fuoriclasse africane che sembravano di un altro pianeta sino all'anno scorso, sarebbe definitivamente colmato.
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