Le ha pensate mentre correva con il suo cane lupo Ulisse. Nasce cos¨¬ la storia di Massimiliano Pedroni maratoneta e uno dei soci fondatori di un nuovo brand di calzature sportive ultra tecniche da running
¡°Il lupo non ¨¨ n¨¦ pronatore, n¨¦ supinatore. Il lupo trascorre il 70% della sua vita spostandosi e la sua zampa, a differenza degli altri cani, si ¨¨ evoluta e ha ¡®imparato¡¯ ad adattarsi al terreno¡±. Di tempo e modo per osservarne la corsa, d¡¯altronde, Massimiliano Pedroni ne ha avuti eccome. Il cane lupo Ulisse ha corso con lui centinaia di volte, in montagna o in strada, mezze maratone o ultra trail. Sempre al suo fianco, riconoscente per avergli donato una seconda vita dopo un passato di maltrattamenti e una parentesi in canile. E l¡¯ha ispirato. Pedroni, ¡°rapito¡± dal mondo del running e dell¡¯imprenditoria quando studiava veterinaria, oggi ¨¨ uno dei due fondatori di un nuovo brand di scarpe da running, pronto ad affacciarsi sul mercato sotto Natale. Il logo? Un lupo stilizzato. Il nome? Ulysses.?
La base operativa? Tra Italia, Svizzera e Stati Uniti, perch¨¦ l¡¯idea ¨¨ nata a cavallo dell¡¯Atlantico visto che l¡¯altro socio fondatore ¨¨ un ingegnere italiano trapiantato oltreoceano e il mercato a stelle e strisce ¨¨ un obiettivo importante e ambizioso.?
LA STORIA DI MAX
¡ª ?¡°Ho cominciato a correre molto presto ¨C racconta Pedroni ¨C anche perch¨¦ era l¡¯unica cosa che facevo bene negli sport di squadra. Tanto vale concentrarmi su quella¡±. Comincia cos¨¬, quando andava ancora a scuola, la sua storia d¡¯amore con l¡¯atletica e il mezzofondo veloce. Un amore sbocciato presto e sempre coltivato, parallelamente a tutto il resto. ¡°Ho sempre guardato con ammirazione i maratoneti perch¨¦ le loro mi sembravano imprese epiche. E allora ho cominciato a lavorare per correre quel tipo di gare. Certo, non ero Orlando Pizzolato, uno dei miei miti dell¡¯epoca, ma sulla mezza maratona mi difendevo bene (correvo sull¡¯ora e 12 minuti). Da l¨¬, ho sempre cercato di aggiungere qualcosa, ho partecipato prima a qualche triathlon e poi anche a diversi Ironman e ultra trail sempre con il mio lupo a fianco¡±. E proprio il triathlon ¨¨ stato lo sport che gli ha fornito la prima opportunit¨¤ professionale. ¡°Sono stato sempre attratto dal mezzo tecnico e cos¨¬ ho aperto un mio negozietto con cui andavo sui campi gara e vendevo attrezzatura per i triatleti: dai manubri aerodinamici delle bici alle mute per il nuoto. Acquistavo negli Stati Uniti e rivendevo in Italia. E cos¨¬, pian piano, quello ¨¨ diventato il mio mondo¡±.?
DAL LUPO AL BREVETTO
¡ª ?L¡¯osservazione della biomeccanica di corsa del suo cane lupo lo ha portato a sviluppare un¡¯idea che ¨¨ poi diventata un brevetto. Si chiama Nars (acronimo di Natural adaptive running system) ed ¨¨ la tecnologia dell¡¯intersuola delle scarpe Ulysses che, ¡°con una compressione progressiva, produce il supporto necessario per gli atleti con iperpronazione, pur mantenendo la leggerezza e la perfetta vestibilit¨¤ di una scarpa neutra per gli atleti non pronatori¡±. L¡¯idea nasce proprio dal lupo: ¡°Volevo riprodurre la sua capacit¨¤ di adattarsi ¨C spiega ancora Pedroni ¨C e per questo mi sono rivolto a Massimo Rinaldi, un ingegnere che poi ¨¨ diventato l¡¯altro socio fondatore del progetto Ulysses, per tradurlo in pratica. ? nata cos¨¬ la nostra intersuola che offre supporto solo se il piede ne ha effettivamente bisogno¡±, grazie a una mescola con diversi livelli di durezza che, grazie all¡¯aggiunta di azoto riesce a garantire anche leggerezza e reattivit¨¤. In pi¨´, i vari modelli sono caratterizzati da una ¡°protuberanza¡± sul tallone. Si chiama Fis (First impact spoiler), ¨¨ posizionato sulla porzione laterale posteriore del tallone e ha la funzione di correggere l¡¯atterraggio durante la falcata, riportando il piede nella sua posizione naturale a contatto con il suolo in minor tempo, limitando gli urti e i relativi traumi da fascite plantare¡±.?
Modelli diversi PER TRAIL, STRADA E PALESTRA
¡ª ?Tre (per ora) sono i modelli sviluppati da Ulysses: uno per il trail running, uno per la corsa su strada e una terza per l¡¯attivit¨¤ indoor. Con un quarto modello pi¨´ prestazionale (con la piastra in fibra di carbonio) che si aggiunger¨¤ prossimamente al catalogo. Maikoh ¨¨ la scarpa da trail, realizzata con una tomaia ripstop in nylon ad alta resistenza e una suola in gomma a tutta lunghezza con tacchetti direzionali gi¨¤ predisposti per l¡¯installazione di chiodi da ghiaccio. Poi c¡¯¨¨ Waya Urc1, la scarpa da strada progettata per ogni distanza, con una tomaia ad alta traspirabilit¨¤, peso inferiore ai 300 grammi e battistrada che nel disegno riprende i ped della zampa del lupo. ¡°? una scarpa pensata per i runner che vogliono correre sicuri, senza il rischio di incorrere in infortuni ¨C spiega Pedroni ¨C e, come tutti i nostri prodotti, ha un livello tecnico alto¡±.?
LA SCARPA SLICK E IL CONCORSO
¡ª ?La terza e ultima scarpa oggi in catalogo si chiama Honi e non passa inosservata soprattutto per una caratteristica: la suola completamente liscia, ¡°slick come le gomme di Formula 1¡± scherza, ma non troppo, Pedroni. L¡¯idea nasce nelle palestre statunitensi, dove le dimensioni sono ¡°americane¡± e i decibel generati da decine di persone che corrono simultaneamente sono altissimi. ¡°Abbiamo cominciato a studiare soluzioni per abbassare questo livello di rumore e lo abbiamo ridotto del 35%. La suola ¨¨ realizzata con un materiale morbido ma durevole ed ¨¨ stata testata per oltre mille chilometri su un tapis roulant¡±. Ed ¨¨ stata presentata al concorso per la scarpa dell¡¯anno al The Running Event 2023 di Austin, in Texas, uno dei pi¨´ importanti eventi di settore. ¡°L¡¯ambizione ¨¨ quella di riuscire a vincere il premio, anche perch¨¦ rappresenterebbe una spinta importante per i nostri progetti. Incrociamo le dita e¡ viva il lupo¡±.
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