cambiamenti
Da Elena Sipatova a Beatrice Chebet: l¡¯evoluzione del record mondiale dei 10.000 metri femminili
Il fantastico primato del mondo dei 10.000 metri femminili, realizzato ad Eugene dalla keniota Beatrice Chebet (28.54.14) permette di fare il punto sui grandi progressi avvenuti in questa distanza negli ultimi 40 anni. Una storia iniziata solo nel 1981, mentre il primo record mondiale maschile, del francese Jean Bouin (30¡¯58"8), risale addirittura al 1911.
l'unione sovietica
¡ª ?Da quando i 10.000 metri sono stati aperti anche al settore femminile, il primato del mondo ¨¨ stato migliorato dodici volte. La nazione apripista ¨¨ stata l'ex Unione Sovietica, con quattro primati mondiali realizzati tra il 1981 e il 1984, con Elena Sipatova (32.17.20), Ljudmilla Boranova (31.35.01), Rajsa Sadreydinova (31.27.58) e Olga Bondarenko (31.13.78). Anche se la prima in ordine cronologico ad abbattere il muro dei 32 minuti ¨¨ stata, nel 1982, la fuoriclasse statunitense Mary Decker?(31.53.3).
Doppia Kristiansen
¡ª ?A sbriciolare il secondo muro, quello dei 31 minuti, ¨¨ stata invece la campionessa norvegese Ingrid Kristiansen nel 1985, correndo in 30.59.42, primato poi ritoccato nel 1986 con 30.13.74.
exploit cinese
¡ª ?Primato poi spazzato via nel settembre del 1993, quando a Pechino la cinese Junxia Wang butto gi¨´ il muro dei 30 minuti con un incredibile 29.31.78. Incredibile soprattutto perch¨¦ l'atleta asiatica corse la seconda met¨¤ gara in 14.26, cio¨¨ meglio del primato mondiale dell'epoca dei 5.000 metri. Sugli strabilianti risultati delle atlete cinesi di quegli anni si ¨¨ scritto di tutto e di pi¨´. A cominciare dal fatto che bevessero sangue di tartaruga.
arriva l'africa
¡ª ?Il primato della Wang, sicuramente in anticipo sui tempi, durer¨¤ poi ben 23 anni. Fino ai giochi di Rio de Janeiro del 2016, quando l'etiope Almaz Ayana vinse il titolo olimpico con 29.17.78. Un primato rimasto tale per il successivo quinquennio, quando nel 2021 venne migliorato per due volte nello spazio di 48 ore. Prima dall'olandese di origine etiope?Sifan Hassan (29.06.82), quindi dall'etiope Letesenbet Gidey (29.01.03).
crolla l'ultimo muro
¡ª ?Infine ecco il freschissimo record della keniota?Beatrice Chebet, con il suo storico primato di 28.54.14.?In 43 anni di storia le donne si sono migliorate di 21 secondi al chilometro. La prima primatista mondiale Elena Sipatova correva a 3.14 al km, mentre la Chebet ¨¨ scesa a 2.53 al km. A livello maschile il suo tempo ¨¨ il medesimo del primato mondiale del mitico cecoslovacco Emil Zatopek, "la locomotiva umana", che nel 1954 stabil¨¬ il suo quarto e ultimo primato mondiale dei 10.000 con 28.54.4. Guardando al futuro, sorge la domanda: ¨¨ quello dei 29 minuti l'ultimo muro che le donne riusciranno ad abbattere nei prossimi decenni? Razionalmente verrebbe da dire di s¨¬, ma il progresso sembra non conoscere limiti. Tra l'altro, seppur su strada e in gara mista, un'altra keniota, Agnes Ngetich, ha fatto addirittura meglio della Chebet, correndo il 31 dicembre scorso in 28.46 a Barcellona.
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