Tra i temi sempre al centro dell'attenzione pokersitica c'¨¨ il tempo: nei tornei dal vivo, anni fa, si poteva pensare tanto; oggi ¨¨ stato introdotto un tempo limite. Arriva per¨° la proposta di Daniel Negreanu: introdurre un orologio scacchistico per avere pi¨´ tempo in caso di decisione "difficile"
LA PROPOSTA
Un orologio scacchistico nel poker? La proposta di un professionista
Tanti anni fa, quando venne introdotto lo "shot clock" anche Daniel Negreanu fu entusiasta. Adesso per¨° il canadese vuole andare oltre: secondo lui l'introduzione di un orologio scacchistico sarebbe pi¨´ equo per quei giocatori rapidi nel prendere decisioni. Vediamo cosa propone il buon Daniel
COME FUNZIONA IL TEMPO NEI TORNEI DI POKER
¡ªIl tema "orologio" lo abbiamo gi¨¤ presentato ma ¨¨ sempre bene ripassare la storia: tanti anni fa la pensata era libera. Fin quando un giocatore non avesse chiamato "time", chi doveva decidere non aveva limiti temporali. Ovviamente tanti giocatori, per svariati motivi, abusavano del fatto che potessero impiegare tanto tempo. A quel punto arriv¨° lo "shot clock": un timer che scandisce i secondi a disposizione per fare azione. Tanti giocatori apprezzarono la nuova regola. "Il poker in TV sar¨¤ pi¨´ fluido" fu il commento della community. Ricordiamo che una volta arrivati a premio, ai giocatori si distribuiscono varie carte tempo da utilizzare per avere 30 secondi in pi¨´. Ogni volta che i 30 secondi scadono, il dealer "conta" una carta tempo che il giocatore a fine mano dovr¨¤ consegnare. I tempi morti si sono ridotti ma oggi Negreanu si spinge un po' pi¨´ in l¨¤ perch¨¦, dice lui, esiste un modo pi¨´ 'corretto e giusto' per usufruire del tempo quando si devono prendere decisioni veramente importanti
DANIEL NEGREANU PROPONE UN OROLOGIO SCACCHISTICO
¡ªNegli scacchi l'orologio funziona cos¨¬: in una partita da 3 minuti ogni giocatori parte da quella dotazione di tempo. Il cronometro "scende" quando tocca a noi e pensiamo. Se per fare la prima mossa ci mettiamo 10 secondi, ci restano 2 minuti e 50. Se facciamo arrivare a zero l'orologio, perdiamo la partita. Il punto di partenza di Negreanu ¨¨ questo: se ho 30 secondi per decidere cosa fare e io ci metto 5 secondi a foldare la mia mano, tecnicamente ne risparmio 25. Un altro giocatore invece aspetta sempre lo scadere per fare azione. Il fatto che Daniel sia pi¨´ rapido non gli porta vantaggio di tempo. Arriviamo ora a una mano con una pensata "vera" (ad esempio il nostro avversario va allin al river): Daniel afferma che in media investe 3 carte tempo per decidere. Se il tempo "risparmiato" (quei famosi 25 secondi) contasse, allora lui lo utilizzerebbe meglio per quel genere di giocate. In sostanza la proposta del canadese pu¨° essere cos¨¬ riassunta
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