Siamo al day 5 del Main Event: tra i giocatori rimasti c'¨¨ anche l'ultima "quota rosa" del torneo: al tavolo televisivo assistiamo alla mano che condanna Sylwia Studniarz, 13ma classificata all'EPT di Praga. Vediamo di fare un'analisi istruttiva cercando di capire eventuali errori
MANO ISTRUTTIVA
Il "tuffo" di Sylwia Studniarz all'EPT di Praga
Tra le tanti mani interessanti dell'ultimo Main Event del 2024, c'¨¨ sicuramente quella della giocatrice polacca che partiva con una coppia ma che ha poi voluto trasformare in un bluff. Analizziamo il colpo che ha decretato la sua eliminazione cercando di trarne un insegnamento
LA SITUAZIONE AL TAVOLO E AL TORNEO
¡ªCome detto siamo al Main Event dell'EPT che mette in palio una prima moneta davvero succulenta. Sono rimasti 13 giocatori, ovviamente tutti a premio. Non siamo per¨° all'ultimo giorno di gara e quindi il traguardo finale ¨¨ ancora piuttosto lontano. Al tavolo televisivo, sotto l'occhio attento del trio azzurro di telecronisti, c'¨¨ anche Sylwia Studniarz che sta viaggiando abbastanza bene. Il suo gioco sin qui ¨¨ stato solido: pochissime giocate con mani marginali, attenta a foldare mani speculative su piatti poco "attraenti" e non tantissimi rischi presi preflop. Certo, anche a lei come ad altri, serviva una sorta di mano della svolta. Arriviamo quindi alla situazione oggetto di studio. I bui sono 30.000/60.000 con 60.000 di ante e Pedro Marques rilancia da UTG a 120.000, uno standard 2x rispetto al big blind. Sylwia ¨¨ di cutoff e chiama, lo stesso fa Danut Chisu che si trova sul bottone con Q♥ T♥ e quindi in posizione su tutti
LA MANO DELLA STUDNIARZ ALL'EPT DI PRAGA: ERRORE O NO?
¡ªAl flop scendono K♥ Q♣ 7♣ e Marques fa check. La giocatrice polacca ha in mano 5♠ 5♣ e spara una cartuccia a 250.000. Chisu ¨¨ l'unico "cliente" che prosegue nella mano. Il turn accoppia il board dato che esce un 7♥ e Sylwia opta per un check: ha ancora valore di showdown e non ¨¨ il caso di ingigantire un piatto per poi giocare fuori posizione al river. Check anche di Chisu. Il river ¨¨ una Q♠ che complica ulteriormente il board ma che "annulla" il punto della giocatrice polacca che ¨¨ stata "counterfittata". La mano ¨¨ persa a meno di bluffare. La Studniarz decide di andare allin per 765.000 chips con Chisu che ovviamente chiama portandosi a casa il piatto ed eliminando l'avversaria. Il problema principale del couterfeit nel poker ¨¨ che trasforma una mano di valore in niente. Ci sentiamo persi e traditi dal board e l'unico modo per vincere e rischiare tanto, spesso tutto. Su certi board e dopo certe action il bluff pu¨° andare bene ma in questo caso: cosa voleva far passare Sylwia? Altro quesito: che cosa sta rappresentando la polacca? Entrambe le domande hanno come risposta un range davvero ristretto: combinazioni di Q che al turn "temono" un K avversario... deboluccia come ipotesi. Vuol far passare un 7 che, chiss¨¤ perch¨¨ non punta al turn o un AT AJ. Anche qui le combinazioni sono poche. Il tuffo di Sylwia ¨¨ andato male, la speranza ¨¨ che serva come monito per tutti noi. Attenzione massima a questo tipo di situazioni
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