Solo nel finale Greg cede il passo all'irlandese e al ritorno dell'americano Finke. ? la quarta medaglia ai Giochi per il campione che era stato d'argento a Tokyo
Gregorio Paltrinieri nell'immensit¨¤. ? bronzo negli 800 e torna sul podio scendendo appena di un gradino. A Tokyo era stato argento dietro l'americano Bobby Finke, a Parigi ¨¨ terzo dietro Daniel Wiffen che trionfa col record olimpico ed europeo in 7'38"19 e ancora dietro l'americano? Finke che ha sempre finali micidiali ed era davanti di 10 centesimi dall'irlandese dopo l'ultima virata ma nell'ultima vasca si sa non ¨¨ uno sprinter, anche perch¨¦ Greg aveva speso tanto per recuperare dalla prima parte in cui era transitato anche sesto. ? stato anche in testa dai 650 metri e ha resistito confermandosi gran guerriero capace di salire sul podio in 3 Olimpiadi. E' la sua quarta medaglia olimpica e raggiunge Rosolino e Ceccon anche se una ¨¨ nel fondo. ? un Greg ritrovato che fa ben sperare anche per 1500 e 10 km.
che tempi
¡ª ?Una finale di alto livello testimoniata dal record dell'irlandese, che migliora il suo tempo stagionale di oltre due secondi stabilendo il primato olimpico. Una finale di alto livello per Greg che a Tokyo arriv¨° all'argento con un tempo peggiore (7'42"11).?L'azzurro, sornione in una prima parte di gara, ha rotto gli indugi verso i 600 metri, quando ha sferrato l'attacco andando a virare per primo ai 650 con 57 centesimi sugli avversari. All'ultima virata, quella dei 750, "SuperGreg", aveva ancora un vantaggio di un decimo sull'irlandese Daniel Wiffen che con un irresistibile finale ¨¨ andato a cogliere il suo primo oro olimpico
greg contento
¡ª ?"Ero abituato ad essere quello che apriva pi¨´ veloce, ma non lo sono pi¨´ e quindi devo accettare il fatto che qualcuno mi stia davanti. Devo placare quest'istinto che ho di voler partire e stare davanti perch¨¦ con questi competitor non ci riesco pi¨´ - racconta Paltrinieri, mai cos¨¬ emozionato -. Ho affinato altre carte. Sono contento. Quando vengo in competizioni del genere cerco anche di convincermi con un irragionevole ottimismo. Nel corso di questi 3 anni, da Tokyo a qui, ci sono state tante volte in cui mi sono convinto di non farcela pi¨´ e di non potermela pi¨´ giocare. E ce ne sono stati tanti di quei momenti l¨¬, quindi sono contentissimo. Prendere una medaglia alla prima gara negli 800 e dopo il Settecolli durante il quale avevo nuotato malissimo ed ero molto stanco". Occhi lucidi per Paltrinieri che ha disegnato l'ennesimo capolavoro di una carriera straordinaria: "Con Fabrizio avevo pensato di non fare gli 800 e di fare solo la 10 chilometri e i 1500 perch¨¦ veniva meglio come programmazione. Poi all'ultimo secondo ho detto 'Va be', fammeli provare...' ? incredibile. Questa medaglia ¨¨ per me e per tantissime persone: per la mia ragazza, per la mia famiglia, per Fabrizio, per tutta la squadra dei ragazzi con cui mi alleno. ? stupendo poter lavorare e vedere i risultati: certo anche senza risultati il lavoro fa parte di tutto il complesso e me lo sono gustato lo stesso. Per¨° arrivare qua e prendere una medaglia ¨¨ allucinante".
in finale
¡ª ?Alberto Razzetti centra la finale dei 200 farfalla col 7¡ã tempo in 1'54"51: ha sfiorato il record italiano di Federico Burdisso di 1'54"28, mentre ¨¨ 12¡ã Giacomo Carini in 1'55"20. In testa c'¨¨ l'olimpionico ungherese Milak in 1'52"72 davanti all'idolo di casa Leon Marchand 1'53"50. Dice Razzo: "Sono contentissimo per la finale e per il primato personale. Questi erano gli obiettivi iniziali. In mattinata onestamente mi sentivo pi¨´ fluido. In semifinale sapevo che era fondamentale mettere la mano davanti a pi¨´ avversari. Mi godr¨° un'altra finale olimpica, cercando di fare il meglio e vediamo cosa accadr¨¤. Parler¨° con Stefano (Franceschi ndr) e cercher¨° di limare dei dettagli".
maledizione
¡ª ?La maledizione del centesimo colpisce ancora Torino. Dopo Benny Pilato, quarta per un centesimo nei 100 rana, ora il centesimo ¨¨ fatale ad Alessandro Miressi nei 100 sl: nono crono delle semifinali (47"95, a met¨¤ 22"85) per l'argento mondiale, eliminato dal tedesco Josha Salchow, mentre in testa alla graduatoria per la corsia numero 4 c'¨¨ il primatista mondiale Pan Zhanle autore di 47"21. Chalmers, argento olimpico, ¨¨ secondo in 47"58, l'ungherese Nemeth terzo in 47"61, quarto l'idolo di casa, Maxime Grousset 47"63 e quinto l'ex iridato e primatista mondiale, il neo olimpionico dei 200 sl David Popovici (47"66). Kaylee McKeown invece si conferma d'oro nei 100 dorso: col record olimpico di 57"33 (record olimpico) respinge la primatista mondiale Regan Smith a 33 centesimi, bronzo all'altra americana e figlia d'arte Katharine Berkoff a 57"98, sotto il podio la canadese Kylie Masse 58"29. Nei 100 sl donne la Haughey (H-K) ¨¨ prima in 52"64, su Shayna Jack (Aus) 52"72, terza Mollie O'Callaghan a 52"75. Nei 200 rana il sudcoreano Cho Sung Jae ¨¨ il pi¨´ veloce in 2'09"45, secondo ¨¨ l'australiano Zac Stubblety Cook per 4 centesimi, terzo il francese Leon Marchand a 2'09"55. L'oro della 4x200 va alla Gran Bretagna in 6'59"43 (Guy 1'45"09, Dean 1'45"28, Richards 1'45"11, Scott 1'43"95), argento agli Usa a 7'00"78, bronzo all'Australia 7'01"98.
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