D'Amato, fata magica: "Ho imparato che tutto pu¨° succedere"
Da piccole parlavano con le pernacchie e si capivano ovviamente solo loro. E se la ridevano, anche. Oggi, capita ancora di dire la stessa cosa nello stesso istante anche a una stanza di distanza. E gi¨´ altre risate. Le gemelle sono un mondo meraviglioso, legate da un filo indistruttibile di sguardi, pernacchie e complicit¨¤, vicine alla telepatia. Impossibile parlare di Alice senza parlare di Asia, che per una volta resta defilata ma cĄŻ¨¨. Perch¨Ś come tutte le gemelle sanno essere una, ma sono due. "Questo ¨¨ il momento di Alice", dice la sorella omozigote, quindi identica e infortunata, dellĄŻoro olimpico alla trave, il primo nella storia della ginnastica artistica italiana. Le incontriamo alla Brixia, pi¨´ famosa come la fabbrica delle campionesse (21 scudetti di Serie A1). Che ¨¨ anche Accademia Internazionale, fondata da Enrico Casella, direttore tecnico dellĄŻItalia. Qui, in questa palestra alla periferia di Brescia, arrivano bimbette da tutta Italia per diventare Vanessa Ferrari e ora Alice DĄŻAmato.