Luned¨Ź 18 novembre alle 18, al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, l'edizione numero 25 del riconoscimento che premia personalit¨¤ di sport, spettacolo, cultura e societ¨¤. Il premio Agnolin all'arbitro Orsato, sul palcoscenico anche Gabriella Dorio e il direttore di RaiSport Volpi
Appuntamento luned¨Ź 18 novembre alle 18 al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto (Treviso) con il 25Ąă Radicchio dĄŻOro, il premio organizzato da Pietro Gallonetto che viene assegnato ogni anno dal consorzio dei ristoratori del radicchio, presieduto da Egidio Fior. Nell'albo d'oro ci sono anche gli olimpionici Marcell Jacobs (2021) e Thomas Ceccon (2022). Il riconoscimento per lo sport andr¨¤ stavolta alle Fate della ginnastica artistica, argento olimpico a squadre a Parigi 2024, uno dei risultati pi¨´ importanti della spedizione azzurra ai Giochi: Alice DĄŻAmato e Manila Esposito oro e bronzo alla trave, pi¨´ Giorgia Villa, Elisa Iorio e Angela Andreoli (si ¨¨ infortunata al ginocchio la settimana scorsa in un meeting svizzero e dovr¨¤ essere operata). Gli altri premi sportivi a Gabriella Dorio, per i 40 anni dallĄŻoro olimpico di Los Angeles 1984 negli 800, e a Jacopo Volpi, direttore di RaiSport, per il giornalismo sportivo. Il premio Luigi Agnolin, che va a un esponente del mondo arbitrale, ¨¨ stato assegnato a Daniele Orsato, che ha appena concluso la sua carriera: in serie A ha diretto 290 partite e, come numero di gare, lo precede solo Concetto Lo Bello (328).
la storia
ĄŞ ?Alice DĄŻAmato, Manila Esposito, Angela Andreoli, Elisa Iorio e Giorgia Villa sono le cinque ginnaste della Nazionale di Artistica femminile che ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 hanno vinto la medaglia dĄŻargento a squadre. La loro "casa" ¨¨ lĄŻAccademia Internazionale di Brescia, dove lavorano sotto la guida del direttore tecnico Enrico Casella e degli allenatori Marco Campodonico e Monica Bergamelli. Il loro "palcoscenico" sono le pedane internazionali, dove negli ultimi anni hanno conquistato un successo dopo lĄŻaltro, soprattutto nella rassegna a cinque cerchi. In Francia si sono laureate vicecampionesse olimpiche, un obiettivo che mancava dallĄŻedizione di Amsterdam 1928: quella fu la prima volta in cui la ginnastica femminile entrava nel programma olimpico e lĄŻItalia conquist¨° la medaglia dĄŻargento con la squadra composta dalle giovanissime rappresentanti della Ginnastica Pavese allenate dal professor Gino Grevi. Sono passate alla storia come "le Piccole Pavesi".
chi sono
ĄŞ ?Alice DĄŻAmato, 21 anni, di Genova, ¨¨ gemella di Asia (anche lei nella squadra azzurra ma infortunata per Parigi). Ha cominciato a praticare ginnastica a 7 anni, dopo la danza, e a 12 si ¨¨ trasferita allĄŻAccademia Brixia di Brescia. EĄŻ diventata la ginnasta italiana pi¨´ vincente in campo olimpico. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha conquistato lĄŻoro alla trave e lĄŻargento nella finale a squadre. Vincitrice di dieci medaglie ai Campionati Europei, ¨¨ specialista alle parallele asimmetriche e unica ginnasta (insieme con Biles, Andrade e Liukin) ad aver conquistato cinque finali ad unĄŻOlimpiade dallĄŻintroduzione del nuovo Codice dei punteggi. Manila Esposito ¨¨ stata la pi¨´ giovane dei 402 azzurri in gara allĄŻOlimpiade di Parigi. Napoletana di Boscotrecase, ha compiuto 18 anni il 2 novembre. Gareggia per le Fiamme Oro. Cresciuta a Civitavecchia, spicca per la pulizia nei movimenti. Nel suo palmares oltre al bronzo olimpico nella trave brillano i quattro ori europei di Rimini: concorso generale individuale e a squadre, corpo libero e trave. Lo storico gruppo delle Fate dellĄŻArtistica, argento olimpico a Parigi 2024, ¨¨ composto anche dalla bergamasca Giorgia Villa, 21 anni, bronzo a squadre ai Mondiali 2019 e campionessa europea a squadre agli Europei 2022; dalla modenese Elisa Iorio, 21 anni, bronzo a squadre ai Mondiali 2019 e campionessa europea a squadra nel 2024, e dalla bresciana Angela Andreoli, 18 anni, due volte campionessa europea a squadre nel 2022 e 2024.
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