Sento dire da pi¨´ parti, anche qui a Parigi, che questa Olimpiade rappresenti il momento pi¨´ alto della ginnastica italiana. Non vĄŻ¨¨ dubbio che le prestazioni, i risultati e le medaglie messi in mostra dalle ragazze e dai ragazzi dellĄŻartistica siano qualcosa di straordinario - in attesa di applaudire le azzurre della ritmica - ma sono anche le prestazioni e i risultati che ci aspettavamo, almeno noi che li seguiamo da vicino ininterrottamente. Poi, certo, le gare vanno fatte e fin qui sono stati tutte e tutti bravissimi. Anche ad Atene 2004 erano arrivati lĄŻoro di Igor Cassina alla sbarra, lĄŻargento delle Farfalle della ritmica e il mio bronzo agli anelli, ma ventĄŻanni dopo cĄŻ¨¨ tutta una nazionale di livello da applaudire, della quale purtroppo non si ¨¨ parlato molto negli ultimi tempi, almeno dopo i Giochi di Tokyo.?
l'intervento
Jury Chechi: "Anche l'Italia ha la sua Biles, si chiama Sofia Raffaeli"
Contenuto premium