tutti in campo
LĄŻoro di Alice DĄŻAmato e le Fate azzurre: la ricetta vincente della Brixia
Che sia campo, piscina, tatami o pedana poco cambia: ogni piccolo atleta cresce col sogno di diventare grande come il suo idolo, vincere un Mondiale, l'Olimpiade. Niente pi¨´ delle vittorie e dell'esempio dei campioni fa crescere il movimento dello sport, e la Brixia di Brescia, la societ¨¤ di ginnastica pi¨´ titolata d'Italia ne ¨¨ un esempio. L¨Ź ha iniziato Vanessa Ferrari quando aveva poco pi¨´ di cinque anni. Insieme a Enrico Casella, ora direttore tecnico delle Nazionali azzurre, ha iniziato il suo percorso partendo dai corsi di base insieme ad altre bambine che si cimentavano con rondate e flic sognando di volare altissimo. Vanessa ¨¨ stata la prima campionessa mondiale all around della storia italiana ad Aarhus 2006. Lei, argento olimpico al corpo libero a Tokyo 2020, ha contribuito all'esplosione del movimento che ha prodotto le Fate, argento a squadre a Parigi 2024. Alla Brixia, dopo aver iniziato all'Andrea Doria di Genova ¨¨ approdata anche Alice D'Amato, oro alla trave poche settimane fa in Francia, insieme alla gemella Asia.?
gli inizi
ĄŞ ?Eccellenze, atlete che hanno dedicato la loro vita al raggiungimento di uno storico obiettivo. Ma se non avessero iniziato con i primi corsi riservati alle bambine, non sarebbero arrivate cos¨Ź in alto. Manila Esposito ¨¨ approdata a Brescia dopo aver iniziato a Civitavecchia: "A mia mamma serviva uno sport che mi facesse saltare e scatenare", racconta il bronzo olimpico alla trave. ? anche cos¨Ź che nascono i campioni: "I nostri corsi base sono frequentati tutti gli anni da circa 180 bambine tra i 6 e i 10 anni - spiega Folco Donati, presidente della Brixia Brescia -. Non si pu¨° diventare agoniste senza prima partire dalle basi. Non l'abbiamo sempre fatto in ogni nostra palestra. ? fondamentale una buona formazione, soprattutto in uno sport come la ginnastica dove anche la prima impostazione ¨¨ fondamentale". Alla Brixia ¨¨ partita dai corsi di base anche Angela Andreoli, una delle azzurre tornata da Parigi con l'argento a squadre al collo: "In tutte le nostre palestre in provincia di Brescia, e nelle societ¨¤ gemellate con cui abbiamo un rapporto di collaborazione, facciamo corsi di base. Poi, se ci vengono segnalate giovani ginnaste con delle potenzialit¨¤, allora noi attingiamo dal quel bacino per poi avviarle a una ginnastica pi¨´ specializzata. Alice a Asia, ad esempio, sono arrivate da noi dopo gli inizi a Genova. E avevano solo 10 anni". Divertirsi, giocare: ¨¨ il primo passo per diventare campionesse. L'importante ¨¨ fare sogni d'oro.
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