Il poker ¨¨ servito: le semifinali sono Usa-Australia e Francia-Slovenia

Si giocheranno gioved¨¬ (rispettivamente alle 6 e alle 13 italiane) e sono uscite da una maratona di quarti di finale che ha visto l’eliminazione dell’Italia alla Saitama Super Arena

Il giorno dei quarti di finale alla Saitama Arena si apre con Slovenia-Germania. Pronostico chiuso e rispettato per i campioni d’Europa (94-70), che in semifinale incontreranno la vincente di Italia-Francia. Nella seconda semifinale gli Stati Uniti battono la Spagna per 95-81, con gli iberici che hanno retto per 20’ prima di staccarsi un po’ nella terza frazione, nella terza gli australiani regolano facilmente la Germania.

Super Dragic

Slovenia superiore in tutto e per una volta al centro del palcoscenico non c’¨¨ Luka, ma Zoran Dragic, perfetto nel 25-14 del primo periodo. La Germania incassa ma non crolla, le triple di Maodo Lo e la superiorit¨¤ a rimbalzo la spingono nel parziale da 12-0 che le consente persino di mettere davanti la testa (31-32 al 15’). Prima del break di met¨¤ partita si torna al capolinea: nuova fiammata di Blazic e Dragic (5/5 dal campo e 12 punti nei primi 20 minuti) e 44-37 al riposo. Doncic non ¨¨ nella sua giornata migliore, sembra viaggiare a marce ridotte e a ben guardare non ¨¨ una cattiva notizia in un torneo da 3 partite in 5 giorni da qui alla finale. Il punto ¨¨ che anche quando il motore ¨¨ al minimo sbucano assist che aprono il campo (8 in 24 minuti). Figurarsi quando si accende…

In controllo

Il nuovo scossone per il +14 porta infatti la firma di Luka: tripla e passaggio da urlo per quella di Tobey, 7 punti in rapida successione e mani saldamente sul volante (66-54 al 30’) grazie anche al miglioramento collettivo a rimbalzo. Prepelic avvia l’ultimo quarto con il decimo assist di Doncic, il faro del torneo finora, che dopo i Giochi annuncer¨¤ il rinnovo contrattuale da superstar con Dallas. Ci vogliono tre triple di fila, l’ultima con esultanza da padrone del campo del numero 77, per affossare definitivamente la resistenza della Germania (82-63 a 5’ dalla fine). Quando Dragic (27 punti) infila la quinta palla dall’arco agitando le braccia in modo plateale il verdetto diventa definitivo: game over. La Slovenia chiude a + 24 con un’altra partita (20 punti, 8 rimbalzi, 11 assist) al limite della tripla doppia del suo fenomeno che ha l’oro nel mirino. La concorrenza ¨¨ avvisata.

Slovenia-Germania 94-70

Slovenia: Dragic 27, Doncic 20. Germania: Lo 11, Giffey 10

Usa-Spagna 95-71

La corsa continua. La versione meno sicura da anni di Team USA vola in semifinale a Tokyo, piegando la Spagna campione del mondo in carica che non va a medaglia per la prima volta dal 2004. La squadra di Popovich ha fatto la differenza nel secondo tempo, quando ha alzato i giri in difesa e ha dato una mano in attacco allo scatenato Kevin Durant, inarrestabile fenomeno contro cui la Spagna non ha avuto difese. La squadra di Scariolo deve arrendersi nonostante i 38 punti di Ricky Rubio, assolutamente devastante in nazionale, ben pi¨´ di quando gioca in Nba. Team Usa ¨¨ ben lontano dall’essere perfetto, ma la squadra di Popovich quando riesce a scatenare tutto il proprio potenziale ¨¨ troppo per tutti, anche per i campioni del mondo. In semifinale per Durant e compagni la sfida sar¨¤ contro la vincente di Australia-Argentina.

La partita

Durant ¨¨ il trascinatore della squadra di Popovich. Oltre a lui bene Jayson Tatum, provvidenziale secondo violino nel finale. C’¨¨ ancora qualcosa che non funziona per¨°: Damian Lillard non ha ancora giocato una partita al suo livello e Devin Booker continua a partire titolare ma non riesce a mordere, col peso delle Finals che sembra farsi sentire. La Spagna ha perso perch¨¦ in attacco ha lasciato troppo solo Rubio, con gli altri impantanati dal muro difensivo avversario con le sole eccezioni di Sergio Rodriguez (16 punti) e Willy Hernangomez. Troppo poco per evitare l’eliminazione. Team Usa da la prima spallata (17-10), ma Rubio (13 punti nel quarto inaugurale) rimette in moto la Spagna, che chiude sul 21-19 con un parziale aperto di 11-2. Sono Chacho Rodriguez e Hernangomez a portare la squadra di Scariolo sul 39-29 a 3’ dal riposo, ma Durant chiude il buco e le due squadre arrivano all’intervallo sul 43-43. KD ¨¨ devastante in avvio di ripresa: mette 11 punti nei primi 5’, prende per mano i suoi e li accompagna fino al 65-49 che infila dalla lunetta a 4’31” dalla terza sirena. Rubio (14 punti nel terzo periodo) prova a riaccendere la Spagna e lima lo svantaggio fino al 69-63 di fine quarto, ma Team USA continua a difendere alla grande e quando si accende anche Tatum scappa definitivamente, con la stellina di Boston che firma l’81-66 a 6’ dalla fine che di fatto chiude il match.

Team Usa-Spagna 95-81

Usa: Durant 29, Tatum 12, Holiday 12 Spagna: Rubio 38, Rodriguez 16, Hernangomez 10

Australia-Argentina 97-59

I Boomers sono dove volevano: a giocare per le medaglie, sfidando Team Usa in semifinale. Ci hanno messo un po’ per smontare l’entusiasmo dell’Argentina, la voglia dell’eterno Luis Scola di regalarsi un’altra impresa, ma alla fine hanno fatto emergere il talento di un gruppo partito non solo per conquistare la prima medaglia importante nella storia dell’Australia che va a canestro, dopo i quarti posti di Rio e del Mondiale cinese, ma per vincere il torneo olimpico. Patty Mills ha ancora una volta dato la carica (18 punti e 4 assist), ma sono 5 in totale i Boomers a chiudere in doppia cifra. L’Argentina non ha retto: Scola ¨¨ uscito dalla partita per problemi di falli, Facundo Campazzo per le palle perse (6), senza i suoi due pilastri, l’Argentina ha faticato e nemmeno i 16 punti di Nicolas Laprovittola sono serviti. Scola ¨¨ uscito a 51”, ricevendo una lunga standing ovation del centinaio di persone presenti: potrebbe essere l’ultima partita della sua leggendaria carriera.

La partita

Meglio l’Argentina in avvio, in fuga dopo il primo canestro avversario e capace di allungare fino al 14-8 prima di chiudere il primo quarto avanti 22-18. L’Australia ha pi¨´ talento e si aggrappa a Mills, ben aiutato da Thybulle, per tirarlo fuori. Sono loro a guidare il parziale di 11-0 che ribalta il match e a consegnare ai Boomers il 39-33 al riposo dopo aver tenuto gli avversari a soli 11 punti nel secondo quarto. L’Australia allunga ancora nella ripresa, ma l’Argentina prova con Deck a rimanere aggrappata al match. L’ultimo quarto comincia coi Boomers avanti 60-48, ma il parziale di 19-0 in avvio toglie definitivamente ogni dubbio su chi sar¨¤ a sfidare Team Usa per un posto in finale.

Australia: Mills 18, Thybulle 12, Landale 12.
Argentina: Laprovittola 16, Deck 12, Campazzo 9.