Azzurri, che beffa! Il sorteggio per lo spareggio pesca l'infortunata Toniolo. Bronzo al Brasile

Sfuma il sogno dell’Italia del judo di conquistare un’altra medaglia dopo l’oro di Alice Bellandi. Nella finale per il bronzo della prova a squadre vince il Brasile (4-3) in modo incredibile. Una beffa atroce per gli azzurri, condannati dalla sfortuna. Ma andiamo con ordine.

inizio in salita

La gara si svolge con 6 incontri, tre maschili e tre femminili, divisi per categorie. Comincia male Christian Parlati nei -90 chili contro Rafael Macebo (ippon di uchi-mata), una sconfitta pesantissima per il gioco degli accoppiamenti, e perde anche la 19enne Asya Tavano nel secondo incontro davanti all’esperta Beatriz Sousa (doppio waza-ari). Tocca a Gennaro Pirelli riaprire la contesa vincendo al Golden score per waza-ari contro Leonardo Goncalves. Sul 2-1 per il Brasile scende sul tatami Veronica Toniolo contro Rafaela Silva, troppo forte ed esperta per farsi sorprendere ed è 3-1. L’azzurra si fa anche male al braccio e scende dalla materassina affranta.?La classe e il cuore di Manuel Lombardo ci riportano a galla: ippon di sumi-otoshi contro Willian Lima (-73 kg) e così arriviamo sul 2-3 al sesto combattimento, quello tra Savita Russo e Ketleyn Quadros (categoria fino a 70 kg). Qui la siciliana compie un capolavoro in una situazione difficilissima: sotto di waza-ari (tate-shiho-gatame) mette a segno un ippon di seoi-nage.

sorteggio sfortunato

Il sorteggio però è davvero sfortunatissimo. La categoria che assegna il bronzo al Golden score è quella dei -57 kg, quella di Veronica Toniolo, che sofferente a un braccio perde per waza-ari contro Rafaela Silva. La medaglia di bronzo va così al Brasile.