Si ¨¨ conclusa la gara a Teahupo¡¯o incoronando due giovanissimi campioni
Kauli Vaast e Caroline Marks: il surf ha le sue nuove medaglie d¡¯oro. Due campioncini straordinari, entrambi nati nel 2002: da una parte il tahitiano doc, che ha vinto sull¡¯onda di casa; dall¡¯altra il nuovo fenomeno del surf femminile, gi¨¤ campionessa del mondo in carica e adesso anche con l¡¯oro olimpico al collo. A Teahupo¡¯o ¨¨ stato spettacolo, spalmato su pi¨´ giorni dal 27 luglio al 5 agosto: da questa competizione resta anche la foto delle Olimpiadi, lo scatto volante di Gabriel Medina, vincitore della medaglia di bronzo.
Kauli Vaast batte anche Medina
¡ª ?Il campionissimo brasiliano non ¨¨ riuscito a vincere la medaglia pi¨´ prestigiosa, per fare seguito al connazionale Italo Ferreira a Tokyo. Medina ¨¨ stato sorpreso dalle condizioni del mare in semifinale, dove ha preso una sola onda contro Jack Robinson: l¡¯australiano l¡¯ha spuntata grazie a un 12.33 complessivo ma ¨¨ poi stato sconfitto in finale da un super Vaast, straordinario nel catturare un super tubo portando a casa un 9.50 su 10 complessivo. Kauli era dato tra i favoriti alla vigilia delle Olimpiadi e si ¨¨ meritato l¡¯oro surfando da fenomeno, nell¡¯onda che conosce come le sue tasche.
Il podio femminile
¡ª ?Tra le donne, oltre alla gi¨¤ citata Caroline Marks, sul podio salgono Tatiana Weston-Webb (Brasile) e Johanne Defay (Francia): due medaglie dunque per la nazionale ospitante, altrettante per il Brasile, una per Stati Uniti e Australia. Le solite note, verrebbe da dire. Nell¡¯ultima giornata ¨¨ successo di tutto: sono apparse balene, heat decise sul filo (Marks in semifinale ha vinto con lo stesso punteggio di Defay), anche interferenze (Hennessy in semifinale), tubi spettacolari. Ha vinto il surf: a Tahiti si ¨¨ visto uno spettacolo straordinario. E adesso questo sport pu¨° davvero entrare in una nuova era.
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