L’estate che non vorremmo finisse mai in realt¨¤ ¨¨ gi¨¤ alle spalle. Anzi, da un certo punto di vista l’11 ottobre ¨¨ iniziato l’inverno. In questa data, infatti, la Fisi ha fissato il proprio media day, l’evento che apre la stagione degli sport della neve e del ghiaccio. Manca pochissimo: per gli sciatori, che il 23 e il 24 ottobre saranno a Soelden per la tradizionale tappa di apertura della Coppa del mondo con due giganti; per i bobbisti, gli skeletonisti e gli slittinisti, che hanno in calendario a breve i test sulla pista olimpica; e per tutti gli altri azzurri che saranno impegnati in un’Olimpiade, Pechino 2022, che al momento presenta mille dubbi legati al Covid ma che potrebbe anche rivelarsi una miniera. Presenti tutti gli azzurri di vertice, da Dominik Paris a Marta Bassino, da Sofia Goggia a Luca De Aliprandini, da Federica Brignone a Dorothea Wierer, da Aaron March - vincitore della coppa di parallelo di snowboard nel 2020-21 - a Federico Pellegrino e Michela Moioli. Pechino grande opportunit¨¤ quindi. Anche perch¨¦ la Fisi ha deciso di metterci il carico. “La Fisi non ha mai messo montepremi sui Giochi - spiega il presidente Flavio Roda -, i soldi li ha messi il Coni. Il consiglio federale per¨° ha deliberato un milione di euro per i medagliati di Pechino. Sar¨¤ il montepremi per le medaglie olimpiche”.
VERSO I GIOCHI
Pechino 2022, Roda: “Dalla Fisi un milione di euro per i premi ai medagliati”
Al media day il presidente della Federazione ha annunciato, in vista dell'Olimpiade invernale, un ricco montepremi per i futuri vincitori. Anche Malag¨° ¨¨ intervenuto: "Avremo gli occhi addosso"
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Testa a Pechino
¡ªNon male come incentivo a fare bene. Il resto ce lo mette Giovanni Malag¨°, il presidente del Coni. “Mancano meno di 4 mesi al 4 febbraio - racconta -. Tutti mi parlano del bello dell’estate, ogni settimana arriva un successo che porta avanti l’onda lunga partita dagli Europei di calcio, anzi per dire la verit¨¤ da quelli di softball. Un’energia che ¨¨ cresciuta man mano. A Tokyo si ¨¨ creata atmosfera magica, forse perch¨¦ senza pubblico ci siamo compattati. Si andava a tifare uno per l’altro. Da qualche giorno, con questa estate incredibile, sto iniziando per¨° a dire: “Mettiamo la testa su Pechino”. Primo, non abbiamo mai avuto due Olimpiadi cos¨¬ vicine. Secondo, alla fine ci sar¨¤ la consegna della bandiera in mondovisione ai sindaci di Cortina e di Milano. Avremo gli occhi addosso ai nostri atleti. Gli italiani si sono abituati molto bene”.
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