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Tahiti, i locals hanno perso: istallata la torre in alluminio per il surf alle Olimpiadi
Tahiti ¨¨ pronta a ospitare le Olimpiadi. Parigi sar¨¤ la principale sede dei Giochi, certo, ma l¡¯isola della Polinesia avr¨¤ l¡¯onore e l¡¯onere di accogliere le gare di surf, in programma dal 27 al 30 luglio: una sede distaccata, a oltre 15mila chilometri di distanza da quella ¡°madre¡±, per sfruttare le straordinarie onde di Teahupo¡¯o, villaggio nell¡¯oceano Pacifico. Dopo mesi di discussioni, tra proteste e pressioni, alla fine la tanto chiacchierata torre in alluminio ¨¨ stata costruita. Nessun passo indietro, dunque.?
LA VECCHIA TORRE IN LEGNO
¡ª ?Fin da subito, la scelta di portare una gara imponente a Tahiti aveva fatto nascere polemiche. L¡¯isola della Polinesia ospita annualmente eventi della World Surf League, ma le Olimpiadi hanno una portata decisamente maggiore: il dubbio era che il villaggio di Teahupo¡¯o non fosse pronto, che l¡¯impatto ambientale potesse essere devastante. Per i contest della Wsl viene utilizzata una torre in legno, montata e smontata ogni volta e non considerata sufficiente per i Giochi Olimpici: ecco che la scelta ¨¨ ricaduta su una nuova struttura in alluminio, che ha s¨´bito destato preoccupazione tra la gente del posto (ma non solo) per il suo impatto sul fondale, con possibili modifiche nell¡¯ecosistema marino e ripercussioni anche su un¡¯onda considerata tra le migliori del mondo.
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LE IPOTESI ALTERNATIVE?
¡ª ?Un rischio teorico che, a inizio dicembre, si era unito alla prova dei fatti: la chiatta progettata per l¡¯istallazione ha infatti danneggiato il corallo, alimentando ulteriormente la protesta. Si ¨¨ cos¨¬ iniziato a parlare della possibilit¨¤ di non far svolgere le Olimpiadi a Tahiti e nessuno si ¨¨ preso la responsabilit¨¤: l¡¯Isa (International Surfing Association, organo di governo del surf olimpico) ha proposto due soluzioni alternative, che prevedevano l¡¯istallazione di strutture in spiaggia con i giudici che avrebbero preso decisioni tramite immagini riprese da telecamere, con la possibilit¨¤ di fare affidamento su zoom all¡¯avanguardia.?
LA NUOVA TORRE
¡ª ?Alla fine, per¨°, i lavori per la torre in alluminio sono proseguiti e si sono conclusi in fretta, pi¨´ del previsto: la nuova struttura ¨¨ gi¨¤ stata installata in mare, come documentato dal fotografo Tim McKenna su Instagram. ¡°La nuova torre ¨¨ pronta. L'onda ¨¨ perfetta come non lo ¨¨ mai stata. Il corallo ha subito danni minimi dopo che ¨¨ stato realizzato un canale nella laguna per consentire alle barche da costruzione di accedere facilmente. Ci vorr¨¤ un po' di tempo per capire se Ciguatera (possibile contaminazione per i pesci, ndr.) ¨¨ drasticamente aumentata in alcuni pesci che vivono in quella specifica zona lagunare. Tahiti ora ha una torre all'avanguardia per i prossimi 20 anni di eventi di surf che verr¨¤ smontata ogni volta¡±. Una descrizione che ha scatenato i commenti negativi di chi continua a osteggiare la nuova struttura. Ma tant¡¯¨¨: indietro non si torna, il surf olimpico avr¨¤ sede a Tahiti. Ora ¨¨ ufficiale.
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