Giovanni De Gennaro vince nel K1 slalom, poi Alice Bellandi nei 78 kg fa doppietta. E in serata Errigo e compagne sono seconde
LĄŻ1 agosto non poteva tradirci. Il giorno dei giorni dello sport italiano ha portato due ori olimpici: prima Giovanni De Gennaro nella canoa K1 slalom, poi Alice Bellandi nel judo. Cos¨Ź a tre anni esatti di distanza dalla magica notte di Gimbo Tamberi e Marcell Jacobs, olimpionici a Tokyo nellĄŻalto e nei 100 metri, ci godiamo una doppietta che ai Giochi ¨¨ evento raro. Con le fiorettiste dĄŻargento nella gara a squadre, battute in finale dagli Stati Uniti, abbiamo creduto per un poĄŻ anche a una tripletta che allĄŻOlimpiade, nel nuovo millennio, ci era riuscita solo il 6 agosto del 2021 a Tokyo (con la 4x100 maschile di atletica, Luigi Bus¨¤ nel karate e Antonella Palmisano nella 20 km di marcia) e il 21 settembre 2000 a Sydney (con Valentina Vezzali nel fioretto, Antonella Bellutti nella corsa a punti di ciclismo su pista e Massimiliano Rosolino nei 200 misti di nuoto). Due ori nella stessa giornata consolidano lĄŻottavo posto nel medagliere e sono linfa vitale per una spedizione giustamente ambiziosa.?
nulla ci ¨¨ vietato
ĄŞ ?Perch¨Ś quellĄŻ1 agosto di tre anni ha reso pi¨´ forte la nostra Nazionale olimpica e adesso sappiamo che nulla ¨¨ impossibile. Stavolta si ¨¨ messa di mezzo pure la geografia a rendere speciale questa data. Grazie a De Gennaro e Bellandi, da ieri Roncadelle, provincia di Brescia, annovera due olimpionici tra i suoi 9000 abitanti. Roba da Guinness dei primati anche perch¨Ś, dopo 6 giorni di Olimpiade, il comune bresciano ha gli stessi ori della Germania. Le fiorettiste, pur battute nettamente dagli Stati Uniti, si sono invece confermate squadra affidabile: quasi tutti i toto-pronostici le assegnavano un oro, ma ¨¨ comunque un argento che vale ed ¨¨ firmato da Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi e Francesca Palumbo. La vittoria delle spadiste e questo 2Ąă posto hanno avuto il merito di cancellare le (inutili) polemiche sugli arbitraggi e la maledizione dellĄŻultima stoccata nelle gare individuali.?
podio
ĄŞ ?LĄŻesempio lo danno atleti e atlete come De Gennaro e Bellandi che hanno scalato la gloria lavorando in silenzio. EĄŻ solo merito loro se lĄŻItalia prosegue la striscia di giornate con almeno un podio allĄŻOlimpiade: siamo arrivati a 26. LĄŻultimo zero risale al lontano 17 agosto di Rio 2016. Cos¨Ź Parigi 2024 ci ha riservato ancora a fine serata quello che ¨¨ diventato lĄŻabituale e gradevole rito della conta degli ori e delle medaglie: il totale fa 16 con 5 primi posti. Siamo sotto di 3 podi rispetto a Tokyo (lĄŻedizione record, arrivammo a 40), ma negli ultimi 10 giorni possiamo volare con lĄŻatletica anche se ieri non ¨¨ partita bene con lo sfortunato quarto posto di Massimo Stano e il ritiro di Antonella Palmisano nelle 20 km di marcia. Non abbiamo difeso due ori di Tokyo ma poi ¨¨ entrato in gioco lĄŻeffetto 1 agosto e gli azzurri hanno cominciato a vincere sul kayak con Giovanni e sul tatami con Alice. Splendidi.?
tennis, che forza
ĄŞ ?Emozionante anche Alice DĄŻAmato che ha lottato per il bronzo fino allĄŻultima rotazione nel concorso generale di ginnastica artistica, quarta a un soffio dalla statunitense Sunisa Lee. Due belle notizie dal tennis con Lorenzo Musetti e il doppio Jasmine Paolini-Sara Errani entrati in semifinale e quindi in zona medaglie. Cos¨Ź come dalle Nazionali di pallanuoto maschile e di pallavolo femminile, vittoriose contro Montenegro e Olanda, che proseguono da imbattute il cammino verso il sogno diventato gi¨¤ realt¨¤ per De Gennaro e Bellandi. Sono entrati insieme nella storia in una giornata speciale che, per esempio, eguaglia il bilancio di vittorie totali dellĄŻItalia a Montreal 1976 quando chiudemmo con due soli ori (Klaus Dibiasi nei tuffi, dalla piattaforma 10 metri, e Fabio Dal Zotto nel fioretto). Oggi siamo unĄŻaltra Italia e lo sport d¨¤ lĄŻesempio perch¨Ś si pu¨° crescere. Lo dimostra lĄŻimponenza della nostra spedizione di 402 atleti, la sesta pi¨´ numerosa, inferiore solo a quella degli Stati Uniti (592), della Francia (573), dellĄŻAustralia (460), della Germania (427) e del Giappone (404). Si volta pagina, il calendario passa sul 2 agosto e manca poco per ritrovare Marcell Jacobs e Gimbo Tamberi in versione olimpica. Devono difendere due ori. Proveranno a confermarsi numeri 1 al mondo in giornate diverse (la finale dei 100 ¨¨ domenica, lĄŻalto sabato 10 agosto). Lontani ma uniti dalla stessa determinazione che ha fatto diventare il primo agosto il giorno dei giorni.
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