Straordinaria prestazione della diciassettenne emiliana, che in questa stagione dopo quattro gare mai ¨¨ scesa dal podio
Favolosa Flora. Il freestyle italiano aspettava da Silvia Bertagna nel 2016 una vittoria in Coppa del Mondo. Doveva nascere Flora Tabanelli, 17 anni emiliana, per colmare questo gap. Nel Big Air di Kreischberg, Flora centra dunque il secondo successo azzurro dopo quello della Betagna a Moenchengladbach nel dicembre 2016. Flora in questa stagione non ¨¨ mai scesa dal podio tanto da essere la leader: quarta gara stagionale e quarto podio per la speranza dell'Esercito che guarda ai Giochi del 2026 in Italia: seconda a Chur, in Svizzera, terza a Pechino, seconda sei giorni fa a Klagenfurt ed infine prima: un trionfo che la proietta ancor pi¨´ in vetta alla classifica di specialit¨¤ e al primo posto anche della graduatoria complessiva Park&Pipe.
che gara
¡ª ?La finale di Flora Tabanelli si ¨¨ aperta subito al meglio: 93,25 punti nella prima run per piazzare gi¨¤ un punteggio significativo, corroborato nella terza manche dall'82,25 che ha concretizzato il primo successo di Flora, gi¨¤ bicampionessa mondiale juniores e campionessa olimpica giovanile. Il totale di 175.50 punti ¨¨ la sottolineatura alla vittoria di Tabanelli che precede la finlandese Anni Karava (173,50) e l'austriaca Lara Wolf (173,25); restano ai piedi del podio la cinese Mingting Liu (171,25) e la svizzera Sarah Hofflin (164. 25).
le parole
¡ª ?"Difficile descrivere le mie emozioni in questo momento - sono state le prime parole di Tabanelli -. Aspettavo questo risultato da tanto tempo e sono cos¨¬ contenta di averlo ottenuto in una serata cos¨¬ speciale, anche per come hanno sciato le mie avversarie. Inizio a sentire un po' di pressione, ma sono contenta: devo continuare a gareggiare in questa direzione". Dopo quattro prove di Big Air, la classifica di specialit¨¤ vede Flora al comando con 320 punti davanti a Liu (216) e all'elvetica Mathilde Gremaud (202). Sono invece 330 i punti raccolti complessivamente in stagione da Tabanelli che guida anche la classifica generale davanti all'altra cinese Gu (300), specialista dell'Half Pipe e a Gremaud (282). Sesto posto invece per il fratello Miro: dopo una prima run non convincente, il maggiore di famiglia migliora progressivamente fino all'84,75 della terza prova ed il bottino finale di 152.25 vale un sesto posto nella finale dominata dal neozelandese Luca Harrington che con due run da oltre 90 punti (187.75 il totale) conferma nel giro di sei giorni il successo di Klagenfurt. Con lui sul podio salgono il padrone di casa Matej Svancer (178,75) ed il norvegese Leo Landr? (178,50). Nella classsifica di specialit¨¤ Harrington vola a quota 250 al pari di Svancer, con Tabanelli quarto (156 punti) preceduto anche dal norvegese Tormod Frostad (212). Da marted¨¬ 14 gennaio si torna in pista nella svizzera Laax con una tappa a base di SlopeStyle.
podio skeleton
¡ª ?Infine Amedeo Bagnis torna sul podio di Coppa del Mondo nello skeleton. L'azzurro ¨¨ terzo nella tappa di St. Moritz, penultimo atto stagionale del massimo circuito: sul tracciato elvetico che l'ha visto argento iridato nel 2023 e vincente lo scorso anno, Bagnis ha piazzato il colpo da podio, chiudendo dietro il britannico Matt Weston, autore del miglior riscontro in entrambe le manche per fissare il cronometro sul 2'14"61 e del tedesco Cristopher Grotheer (a 0"54) che l'ha scavalcato nella seconda discesa. Dopo una stagione sin qui difficile, Bagnis ha trovato il miglior feeling sulla pista svizzera, inserendosi al secondo posto nella prima frazione, per poi cedere per soli due centesimi di secondo a Grotheer. Si tratta del terzo podio in carriera per il 25enne piemontese che oltre al successo di St. Moritz del gennaio 2024 pu¨° vantare anche un terzo posto a Lake Placid, negli Stati Uniti, dove si concluder¨¤ la stagione con i Mondiali in programma ad inizio marzo.
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